
Un quadro di Nicola Nannini, che rappresenta uno scorcio di Cento. La Torre Unipol ospita la sezione dedicata ai paesaggi notturni
E’ stata appena aperta nelle due sedi bolognesi di Cubo, museo d’impresa del Gruppo Unipol, la personale “Nicola Nannini. Non è ancora buio” che presenta sedici opere pittoriche di medie e grandi dimensioni.
Nicola Nannini, nato a Bologna, diplomato all’Accademia di Belle Arti, è docente di disegno e figura alla Scuola di Artigianato Artistico di Cento nonchè artista apprezzatissimo nel centese oltre che a livello italiano e docente di pittura all’Accademia Cignaroli di Verona. Conduce da oltre vent’anni una personale e coerente ricerca pittorica in bilico tra figurazione e indagine espressiva con opere che si muovono tra paesaggio e ritratto, tra vedute notturne, diurne e visioni innevate, tra scorci urbani e tipologie umane ritraendo anche luoghi e persone di Cento. La sua pittura, fortemente legata alla tradizione e allo stesso tempo nutrita di influenze moderne e cinematografiche, attraversa cicli tematici distinti ma dialoganti. Fino al 4 ottobre, l’esposizione a Bologna offre, attraverso il suo sguardo, una riflessione sul paesaggio inteso non solo come rappresentazione del reale, ma come luogo di costruzione della memoria e di percezioni stratificate. In mostra, e in modo più ampio nel suo catalogo, le opere pittoriche dialogano con il testo inedito creato per l’occasione da Simona Vinci, Premio Campiello 2016, dando vita a un flusso di voci – reali e immaginarie – che emergono dagli edifici, dalle strade, dai passanti, creando un intreccio tra territorio, storia e soggettività, un’esplorazione tra visione e interpretazione, tra permanenza e dissolvenza dell’immagine.
Il percorso espositivo si articola nelle due sedi di Cubo a Bologna: Torre Unipol ospita la sezione dedicata ai paesaggi notturni, ambienti sospesi tra luce e buio che evocano introspezione e attesa, come nella tela Oggetto notte. Porta Europa accoglie i paesaggi diurni, che raccontano il rapporto tra territorio, tempo e presenze umane.