La sagra di Sandolo si è felicemente conclusa lunedì scorso. Come da tradizione i tre botti, a chiusura del fantasmagorico spettacolo pirotecnico, hanno decretato la fine dei festeggiamenti. I quattro giorni della sagra hanno avuto il meteo favorevole come prezioso alleato, così tutto si è svolto per il meglio. La serata inaugurale, ha visto esibirsi un ottimo gruppo che ha reso un tributo alle canzoni di Zucchero Fornaciari. Lo spettacolo è stato offerto dai gestori del bar di Sandolo. Finalmente, dopo due anni di stop, è tornato il ballo: gli appassionati del liscio e balli di gruppo hanno dato sfoggio delle loro abilità accompagnati dalle orchestre che si sono esibite durante la sagra. I numerosi avventori del ristorante, circa 800 nelle quattro serate, hanno potuto gustare le tante prelibatezze proposte dalla nostra cucina, apprezzando, in particolare, l’ottimo capriolo al sugo tanto da costringere gli organizzatori a raddoppiare le quantità preparate l’anno scorso. Per coloro che hanno preferito godersi la coda estiva delle serate settembrine il gazebo esterno ha spadellato ottimi pinzini fritti farciti a piacere e, infine, non poteva mancare la pesca di beneficenza che dispensava fiori e piante ai più fortunati e prodotti in scatola.
CronacaLa sagra di Sandolo fa il pieno