REDAZIONE FERRARA

La scoperta delle pievi arriva in Spagna

Copparo, i luoghi di culto dedicati a San Venanzio sono affiorati dagli scavi. "A Girona un convegno per studiarli"

La scoperta delle pievi arriva in Spagna

Le pievi di San Venanzio saranno protagoniste del convegno internazionale di archeologia di Girona, in Spagna. Il prossimo 19 ottobre al 6° Seminario Internazionale di Archeologia medievale e moderna, intitolato ‘Dall’antichità al medioevo, un periodo di importanti cambiamenti. Notizie dall’archeologia’, Chiara Guarnieri della Soprintendenza Archeologica e gli archeologi Flavia Amato e Marco Bruni relazioneranno sul tema ‘Le quattro chiese di Coccanile di Copparo. Una testimonianza di continuità di culto dal V-VI sec. ai giorni nostri’. Riferiranno dunque degli scavi di tre edifici sacri.

Uno scavo, realizzato in un canale al margine dell’abitato di Coccanile, ha potuto documentare l’esistenza di un primo edificio costruito attorno al V-VI secolo, costituendo una delle più antiche testimonianze di culto nell’area ferrarese. Abbandonata a causa del progressivo avanzare di un corso d’acqua, la chiesa fu sostituita da un’altra, edificata nel corso del VII secolo, lievemente disassata e spostata rispetto alla prima. Anche quest’ultima fu abbandonata e un terzo edificio venne così edificato più all’interno dei due precedenti, a circa 500 metri di distanza.

Attualmente nel centro di Coccanile è aperta al culto la chiesa, dedicata a San Venanzio, edificata all’inizio del XVII secolo. Gli studiosi, che hanno condotto gli scavi con l’ausilio del Gaf (Gruppo Archeologico Ferrarese), testimonieranno dunque come l’indagine archeologica abbia portato quindi in luce un documento unico di continuità di culto dal V- VI sec. d.C. fino alle soglie dell’età moderna. Il convegno internazionale che si terrà a Girona sarà un’importante vetrina per il territorio copparese che, grazie alle ricerche e agli scavi condotti in questi anni, ha visto aggiungere importanti e preziosi tasselli utili a ricostruire la propria storia. Attività, quelle svolte, che sono state accompagnate da una progressiva crescita dell’interesse non solo da parte di studiosi e ricercatori, ma anche dei cittadini che hanno partecipato numerosi ai convegni organizzati sul territorio per illustrare ritrovamenti e risultati delle campagne di scavo effettuate sul territorio. Copparo si conferma terra di reperti archeologici dove la storia affiora dal terreno. Tanti ritrovamenti che possono chiarire come vivevano gli antichi nella provincia di Ferrara.

Valerio Franzoni