"La nostra scelta è caduta sulla figura dell’avvocato Fabio Anselmo, prima ancora che egli esprimesse la pubblicamente la propria intenzione di candidarsi e prima di ogni altra responsabilità emersa". A mettere in chiaro la posizione de La Sinistra per Ferrara è Kiwan Kiwan che interviene nel dibattito sulla candidatura del centrosinistra. "Siamo fermamente convinti di aver fatto la scelta giusta partecipando al tavolo dell’Alternativa – così Kiwan –, ben sapendo che non saremo certamente noi a determinarne il destino. Comunque vadano le cose saremo sempre in campo contro questa amministrazione di destra". Il gruppo La Sinistra per Ferrara, si legge nella nota, "ha partecipato al "tavolo dell’alternativa" (costituito dalle forze politiche attualmente all’opposizione, sia partiti che gruppi civici), fin dal primo incontro del luglio scorso". Pur consapevoli che le forze di opposizione all’attuale giunta "non sono tutte di sinistra – prosegue il documento – abbiamo assunto un atteggiamento responsabile e dialogante dando il nostro fattivo contributo alla stesura di un programma politico per immaginare una Ferrara diversa da quella dell’attuale giunta, all’insegna dell’unità fra le parti, riuscendo anche ad inserire alcune proposte per migliorare le condizioni sociali dei cittadini". Licenziata una bozza di programma, condivisa quasi all’unanimità, "si è passati alla fase della ricerca di una candidatura a sindaco – ricostruisce Kiwan –. Ciascuna forza ha indicato un paio di nominativi, fatta eccezione per il Partito Democratico, che ha ritenuto opportuno indicare solo un’identità ideale del candidato o della candidata, ma senza proporre nomi". Ed è in questa indeterminatezza, che si sta consumando la polarizzazione del tavolo.
CronacaLa Sinistra: : "Scegliamo. Anselmo"