Anche la società carnevalesca Toponi ha sciolto le riserve e svelato il carro che sfilerà al Cento Carnevale d’Europa del 2023, dal 5 febbraio al 5 marzo. Con una bella serata conviviale e partecipata, al Donchisciotte di Galliera, hanno dunque presentato il carro dal titolo "Invidia il prossimo tuo come te stesso", con la promessa di un’opera di cartapesta che sia all’altezza della nomea del carnevale centese, seppure sia da realizzare in meno tempo rispetto alle edizioni precedenti. "Abbiamo finito carnevale a giugno anziché marzo come da tradizione ma abbiamo colto la sfida – dice Andrea Tassinari – abbiamo studiato il miglior modo per presentare un carro in questa tempistica, che sarà molto particolare ma anche attuale". E spiega. "Davanti abbiamo una grande macchina con sei zampe che si muovono e che rappresenta la macchina del fango che, in tv, sui social o anche nella vita, c’è chi la usa per denigrare un avversario o per invidia – prosegue – la battaglia è potersi difendere da questa pala che sposta il fango e lo tira addosso. Alla base c’è l’invidia per ciò che non si riesce a ottenere ma che si vede raggiungere dall’altro. La macchina è comandata da un personaggio che si autoalimenta con l’invidia e che, con la pala sposta il fango dove vuole, attorniato da manometri, tubazioni atti alla produzione".
Cosa fare dunque? "Serve proteggersi e quale miglior modo che usare un semplice strumento come un ombrello che aprendosi, non ci fa sporcare – aggiunge – una difesa senza contrattacchi, mantenendo il proprio karma e l’autostima". Ci si domanda se questo soggetto presentato sia il risultato di una strascico delle polemiche dopo l’ultima classifica carnevalesca che ha visto vincere i Toponi davanti a Guercino, Fantasti100, Mazalora e Risveglio.
"Potrebbe aver inciso com’è finita l’edizione scorsa – dice – la macchina del fango è comunque un argomento sempre attuale capace di colpire tutti. La nostra sfida annuale è cercare sempre di portare carri con movimenti particolari, come la macchina o l’aprirsi dell’ombrello di 6 metri che a Cento non si è mai visto. Anche quest’anno sarà un carro notevole e farlo in soli 6 mesi è una sfida che abbiamo colto".
l.g.