MARIO TOSATTI
Cronaca

La storia che rivive. Ecco i Bersaglieri

Il grande spettacolo tra le vie della città. Il Comune: "Così terremo vive le tradizioni". .

La storia che rivive. Ecco i Bersaglieri

La storia che rivive. Ecco i Bersaglieri

Una mattina all’insegna della storia e della tradizione con i Bersaglieri. Si è trattato di una domenica speciale quella vissuta nelle vie del centro estense, con l’iniziativa ‘Natale con i Bersaglieri’, organizzata dal Consiglio di sezione Anb Bersaglieri di Ferrara ‘Movm Aurelio Zamboni’, con la partecipazione della Fanfara di San Donà di Piave e il patrocinio del Comune. Un momento solenne a cui erano presenti molte autorità civili e militari, diverse associazioni d’Arma, oltre alla fanfara di bersaglieri in congedo e a un gruppo storico rievocativo. A rappresentare il Comune, il vicesindaco Nicola Lodi. Un programma che è iniziato con l’adunata dei bersaglieri in piazza XXIV Maggio con l’alzabandiera e la successiva deposizione di una corona d’alloro in ricordo ai caduti davanti al monumento dedicato ai bersaglieri del Po. Dopo i saluti ufficiali, è iniziato il corteo fino a piazza Savonarola, dove si è tenuto il concerto pubblico della Fanfara di San Donà.

Il corteo è passato per corso Vittorio Veneto, via Poledrelli, corso Isonzo, viale Cavour, corso Martiri della Libertà e infine è giunto in piazza Savonarola. Applausi del pubblico presente per la tradizionale corsa dei bersaglieri. Il sindaco Alan Fabbri celebrando la mattina di festa ha voluto ricordare in una nota come: "La nostra comunità è fortemente legata allo spirito e ai valori trasmessi ancora oggi dai bersaglieri. Per questo oggi abbiamo voluto ricordare, con stima e gratitudine, chi ha combattuto valorosamente per gli ideali della nostra nazione con un momento di festa nel segno della tradizione". All’arrivo in piazza di corsa anche il vicesindaco Lodi, con il tradizionale cappello da bersagliere e fascia tricolore: "La storia della nostra città ha un legame stretto con i Bersaglieri del Po, eternamente omaggiati dal complesso monumentale in cui oggi ci ritroviamo a distanza di pochi mesi dalla donazione al Comune, lo scorso maggio, del monumento dedicato ai Bersaglieri, radunatisi per la prima volta sul nostro territorio 175 anni fa. In quest’occasione rinnovo il nostro impegno a custodire il patrimonio di chi ha dato tutto per la nostra libertà e a onorare il passato – ha concluso Lodi – costruendo un presente solidale che guardi al futuro con speranza e determinazione, nel segno di tutti i nostri conterranei che hanno contribuito a scrivere un capitolo decisivo della storia italiana".