REDAZIONE FERRARA

La Zona logistica e il ruolo di Sipro: "Regia unica, già avviati contatti"

L’amministratore unico Di Brindisi: "Grande opportunità per attrarre nuovi insediamenti produttivi. Sarà una leva su cui punteremo molto. Il target più interessante? Le piccole e medie imprese".

La Zona logistica e il ruolo di Sipro: "Regia unica, già avviati contatti"

Stefano di Brindisi, amministratore unico di Sipro, sottolinea l’importanza della Zls, un istituto che deriva dalle Zone economiche speciali

Il governo ha recentemente firmato il decreto di istituzione della Zls che include molte parti del nostro territorio. Ora, la sfida, è quella di riuscire a cogliere questa opportunità. In che modo?

"Sul piano giuridico-normativo – risponde Stefano di Brindisi, amministratore unico di Sipro – la Zls è un istituto che deriva dalle Zone economiche speciali. Uno strumento estremamente utile, in particolare sul piano della semplificazione e, di conseguenza, dell’attrattività per nuovi insediamenti produttivi. Mi preme sottolineare che i 12 ettari nella zona di Ferrara Nord di proprietà Sipro, sono inclusi nella Zls. Per cui, a disposizione delle aziende che sceglieranno di stabilirsi nel nostro territorio".

Che percorso suggerisce per massimizzare l’impatto di questa nuova misura a beneficio del territorio?

"Come con il Pnrr, anche il percorso della Zls va monitorato. Mettiamo a disposizione le nostre competenze e il nostro know-how. Sarebbe auspicabile una regia unica – composta dai vari attori della filiera economico-istituzionale – per proporre soluzioni ad hoc alle imprese che manifestano il desiderio di insediarsi nel ferrarese".

Quale il target di imprese di riferimento?

"Senz’altro le Pmi. In queste settimane, stiamo seguendo con molta preoccupazione ciò che sta accadendo nel Basso Ferrarese in ordine alle due crisi aziendali di Rexnord e Berco. Grandi imprese, che spesso non considerano l’impatto di alcune decisioni sui territori. Nelle Pmi, vale il principio opposto. La centralità è rivestita dalle persone e, appunto, dal territorio".

Avete già messo in campo iniziative in questo senso?

"I Diplomatic Days hanno rappresentato un appuntamento importante per promuovere Ferrara e renderla appetibile. Come Sipro, al di là del lavoro sulla Zls, da tempo stiamo raccogliendo informazioni da tutti i Comuni per capire le potenzialità e valutarne le esigenze sul piano produttivo. Ciò sarà oggetto di un report che presenteremo nei prossimi mesi".

Al momento avete già preso contatti con qualche impresa potenzialmente interessata a insediarsi a Ferrara?

"Sì, sono in corso alcune interlocuzioni con diversi soggetti. Ma, ancora, non siamo nelle condizioni di poter fornire altri dettagli. Tuttavia, l’approvazione della Zls, rappresenterà senz’altro un incentivo a compiere un certo tipo di scelta e sarà una leva sulla quale punteremo molto".