Lamborghini sbarca a Roma "Presto progetti a Cento"

Il sindaco Accorsi al prestigioso festival cinematografico nella capitale "Così promuoviamo il nostro territorio". Iervolino: "Raccontiamo il genio"

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di Laura Guerra

Dal Festival del Cinema di Roma, il film ‘Lamborghini - the man behind the legend’ ha iniziato a girare il mondo e sta per approdare anche al Napa Valley Film Festival in California. Dopo il successo della prima mondiale nella capitale italiana, Cento, tra le location principali del film che parla del genio renazzese Ferruccio Lamborghini, ha iniziato a mostrarsi al mondo. "Un film davvero molto bello – dice il sindaco Edoardo Accorsi, presente a Roma – . E’ stato molto emozionante vedere ripercorsa la vita di Ferruccio, genio della nostra ciittà, in una pellicola cinematografica internazionale. E molto bello è stato vederlo ad una premiére in un festival così importante. Un film che inizia proprio con le imamgini della nostra piazza Guercino e una città che ha un ruolo fondamentale in questa pellicola". E guarda avanti. "Sarà una bella opportunità per il nostro teerritorio di essere conosciuto nel mondo – sottolinea – . Ho fatto un veloce scambio di battute con il regista e con Romano Reggiani che intepresta il giovane Lamborghini e ho lanciato l’idea di organizizare qualcosa anche a Cento". Volontà che aveva espresso anchelo stesso produttore Andrea Iervolino. "Anch’io spero e che si possa fare qualcosa a Cento e nel nostro museo, anche per i tanti che hanno lavorato nelle fabbriche di papà e i loro figli – prosegue Tonino Lamborghini – . Una loro caratteristica molto forte, infatti, è che ognuno si sente partecipe di ciò che è uscito da quelle fabbriche, con grande orgoglio". Film indimenticabile anche per Frank Grillo, nel ruolo di Ferruccio. "Dal momento in cui ho accettato ho avuto due settimane per prepararmi, affidandomi completamente al regista Bobby Moresco – dice Grillo che per questo ruolo ha appena ricevuto anche il Capri Award – . Sono di origini italiane, e la possibilità di interpretare uno dei più grandi industriali del mondo è stato un grandissimo onore. Ho cercato di capirlo come padre e come imprenditore". Poi il bolognese Romano Reggiani, nei panni del mito da giovane. "Ho lavorato alla ricerca dei sentimenti e nel dare verità a questo personaggio che in giovinezza ha amato tanto, aveva passione ma era un ragazzo come gli altri – dice – . Col suo genio ha rivoluzionato il mercato. Il mio percorso è stato lo studio del periodo, del personaggio e su questa sceneggiatura ben scritta che ha portato questo riuscitissimo salto tra me e Frank". Importanza del film sottolineata anche da Iervolino: "Dobbiamo raccontare queste storie di eccellenza perché vediamo come l’Italia viene vista all’estero, solo pasta, mandolino o cose negative. Avere l’opportunità di raccontare storie di eccellenza come Lamborghini è la cosa più bella che stiamo facendo con la nostra azienda".