REDAZIONE FERRARA

L’arte fa rima con solidarietà. Il ricavato alla ricerca di ARose

All’associazione i fondi della mostra su Liana Medici Pagnanelli "Orgogliosi per l’attenzione che la cittadina ci riserva".

All’associazione i fondi della mostra su Liana Medici Pagnanelli "Orgogliosi per l’attenzione che la cittadina ci riserva".

All’associazione i fondi della mostra su Liana Medici Pagnanelli "Orgogliosi per l’attenzione che la cittadina ci riserva".

Ad Arose i fondi della mostra su Liana Medici Pagnanelli. I proventi del catalogo di Chiara Guerzi sosterranno la ricerca oncologica ferrarese. È un bilancio di successo quello della mostra dedicata all’artista copparese Liana Medici Pagnanelli, ospitata nella Galleria Civica Alda Costa dall’8 al 30 marzo. L’antologica, curata da Chiara Guerzi, ha rappresentato un sentito omaggio alla figura e all’opera dell’artista copparese. A suggellare il valore dell’iniziativa è stato il catalogo della mostra, il cui ricavato è stato destinato ad Arose, associazione ricerca oncologica sperimentale Estense. Un gesto concreto che ha reso l’arte anche strumento di solidarietà. Ieri l’assessore alla Cultura Francesca Buraschi e il vicepresidente della Pro Loco Armando Zanforlin hanno consegnato a Paolo Pinton, ricercatore e cofondatore di Arose, la somma raccolta: 1.240 euro. Un contributo importante per sostenere la ricerca oncologica, che proprio a Ferrara trova un punto di riferimento scientifico di grande rilievo. "Innanzitutto grazie – ha affermato Pinton –. Siamo orgogliosi per l’attenzione che Copparo ci riserva. Siamo fieri che siano stati organizzati diversi eventi per la nostra associazione, che si rivolge all’intero territorio ferrarese". "Abbiamo ritenuto doveroso destinare queste risorse all’associazione Arose, un valore", ha spiegato l’assessore Francesca Buraschi.