L’associazione Arma di Cavalleria celebra il patrono San Giorgio

Ieri a Pontelagoscuro alla presenza dell’assessore Coletti: "Dalle forze armate arriva un contributo fondamentale"

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Giorno di festa per l’associazione Nazionale Arma di Cavalleria, che proprio come la città di Ferrara il 23 aprile celebra San Giorgio come santo patrono. Per l’occasione la sezione ferrarese dell’associazione ha voluto commemorare la ricorrenza a Pontelagoscuro, con una cerimonia aperta dall’alzabandiera con l’onore militare e la deposizione di una corona di alloro alla lapide in memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale, a cui è seguita una messa officiata nella chiesa di piazza Buozzi da don Silvano Bedin. Insieme alle autorità militari e alle associazioni combattentistiche, in rappresentanza dell’amministrazione comunale è intervenuta l’assessore Cristina Coletti.

"Questa giornata di festa per l’Associazione Arma di Cavalleria è un momento dal grande valore – ha affermato l’assessore Coletti – perché è fondamentale il contributo che le forze dell’ordine e le forze armate hanno dato all’Italia nel corso di tutta la sua storia. Quel contributo ha permesso che il nostro Paese divenisse oggi una nazione solida che crede nei valori più importanti della vita, della comunità e del convivere civile. Negli anni lo spirito di unione si è fatto sempre più solido negli italiani ed è proprio quell’essere uniti ad agevolare la crescita costante dei valori più nobili in tutti noi. Gli stessi valori in cui crede anche l’amministrazione e che ci hanno spinto a partecipare con entusiasmo a questa cerimonia in una giornata tanto importante per tutta la città di Ferrara". "Ringrazio l’assessore Coletti – ha sottolineato Olivo Berghi, presidente dell’Associazione – la cui partecipazione ci ha dato forza e ci ha onorato".