Incidente mortale Ferrara mare, morta Laura Rizzati. Caccia aperta all'auto pirata

La donna ha perso la vita nello schianto di martedì sera. Era molto nota: lavorava come parrucchiera in città, aveva aperto con la figlia un salone in via Darsena

Incidente Ferrara Mare, l'auto dopo lo schianto (foto Businesspress)

Incidente Ferrara Mare, l'auto dopo lo schianto (foto Businesspress)

Ferrara, 2 maggio 2019 - È caccia aperta all’auto pirata che, secondo le prime indagini affidate alla Polizia municipale di Ferrara, sarebbe stata protagonista del tragico incidente che si è consumato nella serata del 30 aprile sulla superstrada Ferrara-Mare, tra gli svincoli di Gualdo e Masi San Giacomo.

Un incidente che è costato la vita all’80enne ferrarese Laura Rizzati, che si trovava sul sedile passeggero della Golf grigio guidata dalla figlia 55enne (E. F. le iniziali del suo nome), ricoverata all’ospedale ‘Sant’Anna’ di Cona per le ferite riportate.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, supportata dalla voce di un testimone che ha assistito la scena, l’auto con a bordo delle due donne sarebbe stata urtata da una Toyota Corolla di colore grigio: la Golf ha terminato la sua corsa nel fossato adiacente alla strada, dopo aver divelto il guard rail di sicurezza. Il conducente della Toyota, dopo aver fatto cenno di fermarsi, ha ripreso la sua corsa in direzione Porto Garibaldi, senza prestare soccorso. Il violento impatto non ha lasciato scampo all’80enne Laura Rizzati, deceduta sul colpo, mentre la figlia è stata estratta dalle lamiere dai vigili del fuoco di Portomaggiore e portata in condizioni di media gravità all’ospedale di Cona in ambulanza.

Sul posto sono intervenute le Polizia municipale di Ferrara che ha eseguito i rilievi, supportata dai carabinieri di Portomaggiore per consentire la gestione del traffico, rimasto bloccato per un paio d’ore in attesa che il mezzo fosse estratto dal fossato. Nel frattempo, sono state avviate le ricerche tra la costa ferrarese e la Romagna per cercare di individuare l’auto pirata.

La notizia della morte dell’80enne si è diffusa in fretta nella città estense. Rizzati, assieme alla figlia, aveva aperto un salone di parrucchiera in via Darsena ed era molto conosciuta. Al momento dell’incidente, le due donne si stavano recando ai Lidi Ferraresi, dove hanno una casa, per passare un week-end di tranquillità. Ma il destino ha voluto diversamente.