FRANCESCO FRANCHELLA
Cronaca

Le orchestre, i direttori e i solisti. É la stagione dei grandi concerti

Ben 14 appuntamenti, ci saranno Sir Pappano (Chamber Orchestra Europe) e Mariotti (Filarmonica della Scala)

Ben 14 appuntamenti, ci saranno Sir Pappano (Chamber Orchestra Europe) e Mariotti (Filarmonica della Scala)

Ben 14 appuntamenti, ci saranno Sir Pappano (Chamber Orchestra Europe) e Mariotti (Filarmonica della Scala)

Grandi orchestre, importanti direttori, migliori solisti. Musica da camera, musica contemporanea, il fondamentale protagonismo del pianoforte. E ancora, il Frescobaldi Day e l’attenzione al pubblico più giovane. È stata presentata ieri, al Teatro Comunale di Ferrara, la stagione concertistica 2025-2026 di Ferrara Musica. "Una stagione – così l’assessore alla cultura, Marco Gulinelli – che non è solo un calendario, ma è anche e soprattutto un progetto culturale vivo, che custodisce la grande tradizione della musica e la restituisce alla comunità con freschezza e passione". A entrare nel dettaglio, è il direttore artistico dell’associazione Enzo Restagno (affiancato da Dario Favretti, direttore organizzativo), che come suo solito arricchisce l’esposizione con aneddoti e spunti personali. "Questo è il sesto anno che si lavora insieme. Sei anni non sono pochi – ammette –. Il risultato è che mi sento un po’ ferrarese, qui mi sento a casa. L’amore che si prova per una città diventa come il rapporto con una persona: io ho il privilegio di vivere questo rapporto attraverso la musica. Per questa stagione, ci siamo sforzati di fare il meglio possibile".

Sulla carta, il risultato è ottimo. Saranno quattordici gli appuntamenti orchestrali. In cartellone, un insieme non indifferente delle migliori orchestre italiane e internazionali, guidate da grandi direttori, come Sir Antonio Pappano, che sarà sul podio della Chamber Orchestra of Europe – con la partecipazione della giovane e talentuosa violinista Maria Dueñas nella Sinfonia Spagnola di Lalo –, o come Michele Mariotti, alla guida della Filarmonica della Scala, che aprirà la stagione il 6 ottobre prossimo, con un programma che comprende la Quarta Sinfonia di Brahms e il Concerto di Paganini (con la partecipazione di Giuseppe Gibboni, il primo violinista a riportare all’Italia il Premio Paganini, nel 2021). Tra le altre orchestre in cartellone, troviamo anche l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Luzerner Sinfonieorchester, l’Accademia Bizantina o l’Orchestra Barocca il Pomo d’Oro. Tra i solisti illustri, invece, segnaliamo la presenza di Lorenza Borrani, Julia Fischer, Ilya Gringolts, Louis Lortie, Gile Bae e Alessandro Taverna… Un posto importante è riservato anche alla musica da camera, con sei appuntamenti specifici. Il celeberrimo e longevo duo formato dai pianisti Bruno Canino e Antonio Ballista proporrà un viaggio nel repertorio di Maurice Ravel. Sarà poi a Ferrara, il 19 marzo 2026, il grande compositore inglese George Benjamin, per dirigere il suo famoso ‘Concerto for orchestra’. Importante sarà anche il ruolo del pianoforte, con performance di grandi pianisti (come Grigory Sokolov, Arsenii Moon e Giovanni Bertolazzi) e con una particolare attenzione rivolta al pianoforte contemporaneo.

Inoltre, per il quarto anno consecutivo, Ferrara Musica celebrerà il compleanno di Girolamo Frescobaldi (13 settembre) con il Frescobaldi Day: l’iniziativa comprenderà il concerto dell’Ensemble Nova Ars Cantandi (14 settembre), preceduta dalla conferenza del 13 settembre del musicologo ferrarese Enrico Scavo dedicata all’Accademia della Morte di Ferrara e dal concerto organizzato in collaborazione con le classi di canto rinascimentale e barocco del Conservatorio Frescobaldi. Dettagli e informazioni sui biglietti e abbonamenti si trovano sul sito www.ferraramusica.it. In questa sede, segnaliamo solo l’attenzione ai giovani e alle famiglie con tariffe ridotte, formule come il Family Concert e la programmazione FeMu Edu.