Le radici della giustizia al Guercino Ecco la talea dell’albero di Falcone

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A Cento, all’istituto comprensivo "Il Guercino", è arrivata la talea dell’albero di Falcone, simbolo della lotta contro le mafie, consegnata dai carabinieri della biodiversità. Si tratta di un imponente ficus della specie "macrophilla columnaris magnolioides" che si trova ancora davanti al palazzo dove abitava il giudice, assassinato da Cosa Nostra nel 1992 a Capaci, diventato uno degli alberi più conosciuti al mondo per tutti i messaggi in suo ricordo e per l’impegno contro la mafia. Quest’anno, in occasione del trentennale dalla morte, sono state coltivate talee e piantine da seme di questa pianta da parte del Centro Nazionale Carabinieri per la Biodiversità Forestale di Pieve Santo Stefano di Arezzo. Da li, il Maggiore Bellini ha portato una piantina all’Istituto centese consegnandola ad una rappresentanza di studenti della scuola secondaria. Il progetto, parte finale dell’iniziativa "Un albero per il futuro" che ha visto la partecipazione dei Carabinieri della Biodiversità alla piantumazione di 5 querce nelle scuole dell’Istituto Comprensivo il precedente anno scolastico alla presenza dell’Assessore Salatiello, si è realizzato grazie all’interessamento del Comitato Genitori. Ora la piantina, insieme ad una targa commemorativa, primeggia nel centro della sala riunioni della scuola, simbolo di legalità e cura. Come hanno ricordato il Maggiore Bellini e la Dirigente Anna Tassinari, ‘la mafia non è una realtà troppo lontana da noi e anche a scuola il rispetto delle regole, l’aiuto tra compagni, i semplici comportamenti virtuosi di rispetto delle cose e delle persone sono piccole radici per costruire una società pulita, senza violenze e prevaricazioni’.

l.g.