REDAZIONE FERRARA

L’educazione alimentare. Tutti a scuola con lo chef

La speciale lezione alla Cosmè Tura di Filippo Venturi della pizzeria Me. Musacci (Fipe): "Formare una coscienza consapevole del cibo fin da bambini".

Chef Filippo Venturi della pizzeria ME con i giovanissimi studenti della Cosmé Tura

Chef Filippo Venturi della pizzeria ME con i giovanissimi studenti della Cosmé Tura

Allegria, curiosità e passione: sono stati gli ingredienti della mattinata dedicata all’educazione alimentare e promossa dalla Fipe Confcommercio nell’ambito della Giornata nazionale di ristorazione andata in scena all’istituto Cosmè Tura, Villaggio Ina nel quartiere Barco, con la collaborazione della dirigente didattica Cristina Corazzari. Ospite della mattinata, ed insegnante d’eccezione, lo chef giovane quanto quotato Filippo Venturi della pizzeria ME.

Matteo Musacci, presidente provinciale dei Pubblici esercizi, ha spiegato il senso dell’iniziativa: "Oggi, con chef Venturi, che ha potuto raccontare la sua idea di cucina e la sua esperienza, abbiamo affrontato un tema per noi basilare come Fipe che è quello di portare l’educazione alimentare direttamente nella scuola primaria per arrivare a formare una coscienza consapevole del cibo già dai primissimi anni della didattica. Ringrazio – conclude Musacci – la dirigente scolastica e tutte le docenti per la collaborazione dimostrata e che hanno permesso la buona riuscita dell’evento".

Concetti ripresi dalla stessa Corazzari: "L’educazione alimentare ha un valore importante che va ben oltre il momento della ristorazione in una scuola dove ci sono studenti di una ventina di nazionalità ed assume un profondo valore sociale. Diventa un potente strumento di comunicazione". Una mattinata dove i giovanissimi chef si sono cimentati – tra grembiuli, guanti e sguardi di comprensibile curiosità – nella pulizia e nella preparazione di gamberetti, calamari e della immancabile pizza con una passione e un entusiasmo contagiosi sotto l’occhio premuroso delle docenti e di un insegnante d’eccezione. "Lo scopo della mattinata – conferma Filippo Venturi – era quello di fare toccare ai giovanissimi studenti la materia prima, andare all’origine del cibo, ritornare alla sua essenza". La Giornata nazionale della ristorazione è alla sua terza edizione e vede il patrocinio di quattro ministeri: Turismo, Made in Italy, Agricoltura e Sovranità Alimentare e degli Affari Esteri ed avrà il suo culmine domani in Parlamento con una cerimonia ufficiale.

red.cro.