"Leggi severe, questo il rimedio"

Chiara Mazzacurati, residente ad Aguscello, esprime preoccupazione per la chiusura di attività e la sicurezza precaria nel paese, soprattutto per gli anziani.

"Leggi severe, questo il rimedio"

Chiara Mazzacurati, 56 anni, risiede da alcuni anni in città ma è nata ad Aguscello

"Io sono nata qui, ad Aguscello. Conosco molto bene questa frazione", dice con un pizzico d’orgoglio Chiara Mazzacurati, 56 anni, che un po’ di tempo si è trasferita in città. Sua madre, venuta a mancare recentemente, abitava lì, in una di quelle casette. "Ormai non c’è rimasto più nulla, anche il bar alla fine ha chiuso. Non sai nemmeno dove andare se vuoi berti un caffè", sottolinea. "La sicurezza? Certo è un problema molto sentito, da tutti. Per gli anziani è ancora più drammatico, sono più fragili, si preoccupano molto quando sentono rimbalzare voci di furti. Carabinieri e polizia fanno il loro lavoro, ma le maglie della giustizia sono molto larghe. Prendi un ladro, il giorno dopo le vedi tranquillo in piazza".