"C’è un ponte che unisce i territori e la gente. Oggi è un giorno di festa, quasi un regalo di Natale, che dopo 11 anni dal terremoto ci avvicina al completamento della ricostruzione". Il sindaco Simone Saletti taglia il nastro del nuovo ponte e ringrazia i cittadini, la Regione, le attività commerciali del Quartiere del Sole "che hanno dovuto pazientare tra i disagi un anno e mezzo", i sindaci che l’hanno preceduto, i tecnici degli uffici comunali e delle aziende che hanno lavorato. Gli alunni della scuola primaria Teodoro Bonati, cantando l’inno nazionale, hanno aperto ieri pomeriggio la festa di inaugurazione. C’era il consiglio comunale dei ragazzi con il giovane sindaco Tommaso Ramponi, tutte le autorità civili e militari, l’arcivescovo Gian Carlo Perego che ha benedetto il nuovo ponte, i famigliari de maestro di nuoto Armando Bononi a scoprire la targa . E c’erano tantissime persone. Un anno e mezzo di cantiere, 2 milioni e mezzo di euro di finanziamenti della Regione Emilia Romagna per la ricostruzione, quaranta metri di lunghezza per una struttura sorretta da due travi da settanta tonnellate con sedici piloni per lato. Il cantiere era stato assegnato nel giugno del 2021: "E’ una giornata di festa – ha ricordato Saletti – che arriva proprio prima del Natale come un regalo". "La Regione ha sbloccato 4 milioni e mezzo di finanziamenti per la circonvallazione – ha detto Marcella Zappaterra in rappresentanza della Regione e del presidente Stefano Bonaccini - Un ponte che unisce anche le generazioni e che disegna una prospettiva verso il futuro e segna una nuova viabilità". Musica, un rinfresco e lo spettacolo pirotecnico hanno anticipato il passaggio, alle 17.3’0 della prima auto: un’Appia addobbata con il tricolore guidata da Silvano Cornacchini del Club ‘Vecchie ruote’. E da ieri sera si viaggia.
Claudia Fortini