"Liceo musicale, il Comune inerte sulla proposta"

"Cosa ha fatto il Comune per sostenere la proposta di istituzione di un Liceo Musicale a Ferrara? Dopo aver letto il commento del consigliere Francesco Carità a proposito della bocciatura, da parte della Provincia, della proposta di istituire il Liceo Musicale a Ferrara riteniamo indispensabile esprimere alcune considerazioni in merito". Così il gruppo politiche scolastiche di Azione interviene sul dibattito innescato dal rilievo del consigliere Carità a seguito della bocciatura della proposta. "L’istituzione di un Liceo Musicale – proseguono da Azione – sarebbe una grandissima opportunità per i tantissimi studenti musicisti che troverebbero il luogo formativo dove esprimere il proprio talento e costruire il proprio futuro e sarebbe in linea con l’identità della nostra città che fin dal Cinquecento si è caratterizzata come luogo di arte e musica. Condividiamo l’esortazione del consigliere affinché tutte le realtà territoriali lavorino in stretta connessione per garantire la nascita del Liceo Musicale, ma proprio per questo ci chiediamo: che cosa ha fatto il Comune per sostenere questo progetto? Si è posto come interlocutore privilegiato rispetto alle diverse realtà territoriali coinvolte? O invece si è limitato ad un ruolo di osservatore passivo e con il solito atteggiamento “pilatesco” ha lasciato l’onere della scelta ad altri per poi condannarli?". "Sappiamo bene – proseguono dall’opposizione – che l’istituzione di un nuovo indirizzo in una scuola secondaria di secondo grado è di competenza della Provincia, ma prima di arrivare al voto, il Comune - se avesse avuto realmente a cuore il Liceo Musicale - avrebbe potuto assumere la cabina di regia interloquendo con le diverse realtà coinvolte e facendosi sostenitore del progetto. Addossare la responsabilità di questa bocciatura solo alla Provincia è una operazione politica che non tiene conto della realtà dei fatti e, come al solito, deresponsabilizza il Comune".