Lido di Spina, rissa al bar. Giovane rischia di perdere l’occhio

La vittima, 33 anni, è stata colpita al volto dal rivale: dopo un passaggio all’ospedale del Delta è stato portato a Cona. Denunciato l’aggressore

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Comacchio

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Comacchio

Lido di Spina (Ferrara), 23 aprile 2019 - Una lite per motivi banali scoppiata all’esterno di un locale rischia di avere conseguenze gravissime per la vittima. Daniele Marangon, 33 anni di Mezzogoro, è ricoverato all’ospedale di Cona e rischia di perdere l’uso di un occhio. Il tutto per un pugno assestatogli in pieno volto dal rivale, un marocchino di 23 anni. Per capire meglio i contorni della vicenda bisogna riavvolgere il nastro fino alla notte tra Pasqua e Pasquetta. Siamo al Lido di Spina. È l’una di notte e i locali sono ancora pieni di gente che chiude la giornata di festa con qualche chiacchiera e un bicchiere. All’improvviso, davanti a uno di questi locali scoppia una lite tra due persone. Sono ancora da chiarire i motivi all’origine dell’alterco, ma sono ben note le conseguenze. Tra i due volano parole grosse. In pochi istanti l’atmosfera si fa incandescente e i litiganti passano dalle parole alle vie di fatto.

Il marocchino scarica un pugno con tutta la sua forza sul volto del 33enne, colpendolo a uno zigomo e causandogli una ferita lacero contusa. La vittima cade a terra. Scatta immediatamente l’allarme ai soccorritori. Sul posto, nel giro di nemmeno due minuti, arrivano le pattuglie dei carabinieri della compagnia di Comacchio. Gli animi vengono raffreddati e il 33enne soccorso. Dopo le prime cure in strada viene portato all’ospedale del Delta.

Sulle prime le sue condizioni non sembrano preoccupanti, ma gli accertamenti medici portano alla luce nuovi elementi. Il personale dell’ospedale di Valle Oppio scopre infatti una frattura alla parete orbitale. Una lesione che rende necessario un trasferimento immediato all’ospedale di Cona per ulteriori approfondimenti. Al momento i sanitari del Sant’Anna mantengono la massima cautela sugli sviluppi. Il principale timore, come anticipato, è che il 33enne possa perdere un occhio. Nel frattempo, al Lido di Spina i carabinieri completano gli accertamenti sull’accaduto e denunciano il 23enne per lesioni gravi.

f. m.