Tosatti
Disagi per lo sciopero dei bus in centro. Si tratta di quanto registrato a seguito della mobilitazione, annunciata dalle segreterie territoriali di Filt Cgil, Fit Cisl Uil Uilt, Faisa Cisal e Ugl Fna, per l’adesione allo sciopero nazionale di 8 ore dei dipendenti autoferrotranvieri internavigatori. Un’astensione al lavoro (bus e corriere) del personale Tper dalle 8.30 alle 16.30: per il bacino di Ferrara l’adesione è stata stimata tra il 65 e il 70%. Alla nuova autostazione in via del lavoro, diverse ieri sono state le persone che si sono viste senza la corriera extraurbana, trovandosi così a disagio per raggiungere la destinazione programmata. È il caso di Gino, anziano che inconsapevole della mobilitazione del trasporto pubblico, non ha visto arrivare il bus per Copparo: "Come faccio a tornare a casa, sono costretto a chiamare un taxi..".
Altri seduti sulla panchina, stranieri con poca voglia di parlare si limitano a dire: "Non sapevamo dello sciopero, attendiamo se arriverà qualche bus". A poca distanza la giovane Amira: "Devo prendere il bus per Castelmassa, ma non è arrivato e vedrò come fare, sono stata spiazzata dallo sciopero". Un’autostazione che ieri mattina si presentava vuota senza nessun mezzo in partenza, salvo qualche sporadica corriera. Un altro punto strategico di partenze e arrivi dei bus urbani è la stazione ferroviaria. L’immagine più comune è stata quella di persone sedute sulle scale in attesa che qualche mezzo arrivasse, con conseguenti disagi e ritardi. Romina Rolfini è arrivata da Bologna per poi raggiungere l’ospedale di Cona, ma si è trovata senza mezzo: "Sono arrivata con il treno per poi prendere la coincidenza per Codigoro ma all’arrivo a Ferrara mi è stato detto che non c’era e dovevo prende il bus numero 6 per Cona, ma quello previsto non è arrivato".
Uno scenario simile per altre persone, che per servizi diversi sono rimasti in attesa di un bus mai arrivato, adoperandosi poi in altra maniera, chi con amici o conoscenti, chi con i taxi. A tal proposito Alex Vecchiati, tassista in sosta alla stazione ferroviaria, conferma: "Nel corso della mattinata ho avuto effettivamente più richieste per viaggi, in molti non hanno trovato le coincidenze dei bus". A poca distanza una giovane universitaria che viene da Bologna: "Sono arrivata a Ferrara – racconta Giorgia – ma niente bus. Mi arrangerò diversamente e andrò a piedi". Sulla stessa linea anche una coppia di colleghi della facoltà di Scienze motorie, Francesco e Valentina, seduti sul marciapiede della stazione: "Siamo qui per aspettare il bus, ma ormai siamo rassegnati".