Cinque croci sul groppone per Igor, due in Italia (1 e 8 aprile 2017, vittime Davide Fabbri e Valerio Verri, più il tentato omicidio di Marco Ravaglia) e tre in Spagna (il 14 dicembre 2017). Condanna: fine pena mai, definitiva, arrivata in Cassazione il 2 dicembre 2021; 25 anni invece per le morti dell’allevatore José Luis Iranzo e dell’agente del Roca Victor Romero, e all’ergastolo per l’assassinio dell’altro poliziotto, Victor Caballero. Il codice penale spagnolo, infatti, prevede per l’omicidio una pena massima di 25 anni: ma se le vittime sono più di due, per la terza è prevista la possibilità di condannare l’imputato alla prigione permanente reversibile.
CronacaL’orrore tra Italia e Spagna: ergastolo