
Walter Salles, membro del comitato d’onore dello Spazio Antonioni, è stato insignito dell’Oscar come miglior film straniero per “I’m Still...
Walter Salles, membro del comitato d’onore dello Spazio Antonioni, è stato insignito dell’Oscar come miglior film straniero per “I’m Still Here”. Il regista brasiliano ha infatti vinto l’ambita statuetta d’oro per il suo Io sono ancora qui. La pellicola è tratta dal libro di memorie Io sono ancora qui che Marcelo Rubens Paiva ha dedicato nel 2015 alla scomparsa di suo padre, Rubens, desaparecido durante la dittatura militare brasiliana. Fernanda Torres, vincitrice del Golden Globe e candidata all’Oscar come miglior attrice, interpreta Eunice Facciolla, moglie di Rubens, che si impegna per far emergere la verità.
"Si tratta di una vittoria epocale: fin dai primissimi Academy Awards del 1929, nessun brasiliano aveva mai vinto un Oscar - commenta l’assessore Marco Gulinelli - ora con Salles il Brasile è entrato nella storia. Questo riconoscimento non fa che sottolineare la caratura dei membri designati per il comitato d’onore dello Spazio Antonioni, un lustro per Ferrara, capace di attrarre personaggi di spicco della scena cinematografica internazionale". Proprio Salles, a maggio 2024, in occasione della conferenza stampa del nuovissimo polo culturale dedicato ad Antonioni, ha dichiarato il proprio debito nei confronti del grande cineasta ferrarese: è il lavoro di Antonioni ad aver ispirato, da giovane, la sua vocazione di regista e tuttora ritiene che rappresenti la più moderna forma di cinema che si possa sognare. Per questo Salles ha espresso il suo riconoscimento a Ferrara per aver onorato la memoria e il lascito di Antonioni con lo Spazio a lui dedicato.