MARIO BOVENZI
Cronaca

Lotta al granchio blu, l’arcivescovo benedice le barche dei pescatori

L'arcivescovo Gian Carlo Perego benedirà le imbarcazioni dei pescatori messi in ginocchio dall'invasione del granchio blu. Un segno di vicinanza per rispondere alla richiesta dei pescatori. Il 12 novembre a Gorino e Casa Mesola. Una preghiera per la lotta contro il temibile granchio.

Benedirà le imbarcazioni dei pescatori messi in ginocchio, in questi ultimi mesi, dall’invasione del granchio blu. Un forte segno di vicinanza quello che verrà espresso dall’arcivescovo Gian Carlo Perego che il 12 novembre, giornata del ringraziamento, sarà a Gorino e nella cooperativa Casa Mesola.

La sua presenza è una risposta alla richiesta lanciata proprio dai pescatori che, per cercare una mano anche dal cielo contro l’avanzata del killer del mare, si sono rivolti all’arcivescovo a capo della diocesi di Ferrara-Comacchio. Spiega Vadis Paesanti, produttore di vongole e vicepresidente di Fedagripesca–Confcooperative Emilia Romagna: "Abbiamo chiesto aiuto, chiediamo un segno contro questo flagello che sta devastando i nostri allevamenti ed un intero settore che rappresenta la vita per migliaia di famiglie e i paesi del Delta, Goro, Comacchio e Mesola". "Lo stile cooperativo per lo sviluppo dell’agricoltura" è il titolo del messaggio dei vescovi italiani per la giornata del ringraziamento. Perego domenica 12 novembre fara tappa prima a Gorino. Qui, alle 15.30, parteciperà all’inaugurazione della nuova sede di FedAgripesca – Confcooperative. Poi andrà nel porto per benedire le imbarcazioni, in questo momento ne hanno bisogno. La seconda tappa sarà a Casa Mesola. Una realtà simbolo, la cooperativa da più di 50 anni offre servizi come confezionamento, lavorazione e vendita di prodotti agricoli dei soci. Alle 16.45 l’arcivescovo visiterà la struttura e alle 17.30 celebrerà la messa. Continua così la lotta con nasse e reti al temibile granchio, ma sempre meglio rivolgere una preghiera, gli occhi al cielo.