Lui le ruba un topo, lei lo denuncia

La donna affida il ratto ed un geco all’amico che non vuole più separarsene. In azione i carabinieri

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Quando si parla di animali da compagnia, generalmente si pensa a cani e gatti. Questa volta, né agli uni né agli altri. È quanto emerge dalla notizia di un servizio con restituzione di un roditore e un geco alla legittima proprietaria, dopo una denuncia formale di appropriazione indebita. Un lieto fine che si è articolato tra i territori di Ferrara e l’alto polesine. Nel dettaglio dei fatti, nei giorni scorsi, i carabinieri della stazione di Fiesso Umbertiano (Ro) hanno provveduto a restituire a una donna, residente nel comune polesano ma domiciliata a Ferrara, un ‘ratto da compagnia’ e un geco delle caverne cinesi. La proprietaria li aveva affidati, in occasione del proprio recente trasferimento di domicilio, ad un conoscente della provincia estense. Completato il trasloco, la donna ha chiesto alla stessa persona di riconsegnarle il roditore e il rettile, ma questi ha tergiversato, adducendo improbabili giustificazioni senza provvedere alla restituzione dei singolari ‘animali da compagnia’. Un fatto che ha spinto la proprietaria a formalizzare una denuncia per appropriazione indebita ai carabinieri della compagnia di Castelmassa (Ro) che, al termine dei necessari accertamenti, hanno richiesto e ottenuto dall’autorità giudiziaria ferrarese un decreto di perquisizione, eseguito operativamente in collaborazione con i carabinieri della compagnia di Copparo.

Al termine del controllo sono stati rinvenuti il ratto da compagnia e il geco delle caverne cinesi nell’abitazione della persona cui erano stati affidati. Successivamente i due animali sono stati restituiti alla legittima proprietaria, la quale ha ringraziato i militari per avere potuto riabbracciare i suoi affezionati amici. Il geco è tutto fuorché pericoloso. Si pensi che una credenza popolare lo identifica come un autentico portafortuna, tanto che alcune persone lo allevano in casa come un qualsiasi animale domestico. I ratti da compagnia, invece, presentano, rispetto ai loro simili selvatici, numerose differenze fisiche e comportamentali, ascrivibili sia a influssi ambientali che agli effetti della riproduzione selettiva in specifici allevamenti.

Mario Tosatti