L’ultimo saluto a Gabriella e Andrea: "Un destino crudele li ha portati via"

Si sono svolti i funerali alla chiesa di San Nicolò dei due ex coniugi morti nell’inferno di Monestirolo. La sera del 21 ottobre è esplosa la palazzina dove abitavano e la coppia è rimasta sotto le macerie. .

L’ultimo saluto a Gabriella e Andrea: "Un destino crudele li ha portati via"
L’ultimo saluto a Gabriella e Andrea: "Un destino crudele li ha portati via"

Per qualche ora San Nicolò si è fermato per rendere omaggio ad Andrea Binelli e Gabriella Piccini, gli ex coniugi morti nell’esplosione della loro casa di campagna in via Argenta, a Monestirolo. Il funerale è stato celebrato ieri pomeriggio da don Aleardo, sacerdote arrivato da Aguscello, in quanto il parroco don Michele era impegnato in un ritiro spirituale. Si è svolto nella chiesa di San Nicolò, frazione argentana nella quale erano entrambi conosciuti e benvoluti. La tragedia di Andrea e Gabriella si è consumata la sera del 21 ottobre, quando un’esplosione causata da una perdita di gpl ha distrutto la loro casa, una villetta a due piani alle porte del paese. Per recuperare i corpi dei due abitanti (da tempo separati, ma che continuavano a vivere nello stesso stabile, l’una al piano terra e l’altro al piano di sopra) ci sono volute più di dodici ore di ricerca tra le macerie. Una tragedia che ha lasciato sgomenti tutti quelli che conoscevano la coppia, entrambi pensionati, il primo agricoltore di 76 anni e l’altra dipendente del Comune di Molinella, dove ha lavorato per quarant’anni. La piccola chiesa non è riuscita a contenere tutti coloro, parenti e amici, che volevano dire addio ad Andrea e Gabriella. Tra le navate Roberto Benasciutti, l’ex vice presidente della Spal è infatti cugino di primo grado con lo scomparso.

"Eravamo molto uniti – racconta – ci vedevamo spesso, ogni volta che andavo a lavorare passavo da casa sua. Era una persona splendida, generosa e sempre disponibile. La tragedia se l’è portato via, ma la tanta gente presente al funerale significa che ha lasciato un bel ricordo". Sotto questo aspetto va sottolineato il ricordo di un amico al termine dell’omelia, che ha tratteggiato la figura positiva della coppia. Andrea Binelli era molto conosciuto in paese e anche nel circondario. Era un appassionato di calcio, allenatore nelle giovanili del Molinella e poi dell’Ospitalese, da lui guidato anche in Prima categoria. Nella sua squadra ha giocato anche Andrea Gaggiani, tuttora goleador primatista tra i dilettanti, con oltre trecento reti all’attivo. Andrea era stato per qualche anno anche ristoratore, titolare a Ferrara del "Cappellaccio", un locale che come lascia intendere il nome cucinava specialità gastronomiche ferraresi. Una volta in pensione si era dedicato alla gestione del suo podere, tutto adibito alla coltivazione delle pere e ad allenare. Al pomeriggio, ma soprattutto alla sera, frequentava la compagnia di un bar della zona artigianale: dopo l’aperitivo spesso si cenava in compagnia. Gli amici di sempre si sono presi cura anche di Ettore, il cagnolino scampato fortunosamente all’esplosione della villetta. Lascia la figlia Sara, che vive e lavora a Miami, negli Stati Uniti.

Franco Vanini