MATTEO RADOGNA
Cronaca

L’Università Permanente cresce. A quota 89 le iscrizioni ai corsi

Una grande occasione per immergersi nella conoscenza delle materie più disparate.

Il sindaco Saletti ha ricordato anche l’ex presidente Vinicio Bighi che guidò i corsi durante la pandemia

Il sindaco Saletti ha ricordato anche l’ex presidente Vinicio Bighi che guidò i corsi durante la pandemia

Si è concluso l’anno accademico 2024/2025 dell’Università per la Formazione Permanente di Ferrara (Utef): i corsi, partiti a ottobre, hanno fatto segnare il numero record di iscritti pari a 89 persone. Un risultato mai ottenuto in precedenza, figlio di un continuo crescendo di aderenti dalla fine della pandemia in poi. Il sindaco, Simone Saletti, ha portato il saluto dell’Amministrazione ai presenti alla lezione conclusiva: "Bello vedere come ogni anno Utef concluda le lezioni pensando già all’anno accademico successivo, con l’obiettivo di accrescere continuamente il livello della formazione. Partecipare ai corsi è senz’altro un ottimo modo per mantenere attiva e stimolata la mente – ha ribadito Saletti –, nonché una grande opportunità per immergersi nella conoscenza delle materie più disparate grazie agli interventi degli esperti". La giornata conclusiva delle lezioni, che ha visto l’esibizione presso la Sala 2000 di alcuni musicisti della Filarmonica di Tresigallo, è stata anche l’occasione per ricordare il compianto Vinicio Bighi, ex presidente Utef venuto a mancare improvvisamente lo scorso gennaio. "Di Vinicio resteranno per sempre l’intraprendenza e la voglia di fare – ha concluso Saletti –. Un uomo che ha saputo guidare Utef nel difficile periodo della pandemia sapendola poi brillantemente rilanciare. A questo proposito, ringrazio anche i coordinatori locali Vanna Zoboli e Dugles Boccafogli per il costante impegno verso la promozione dell’istruzione sul territorio". Parole alle quali si è associata l’assessore alla Cultura, Francesca Aria Poltronieri: "L’ex presidente Bighi era un uomo capace e competente, e per di più un promotore delle iniziative dei territori, avendo sempre accolto positivamente le proposte dei coordinatori locali per un’istruzione calata sui bisogni locali. Le lezioni, oltre a quelle di carattere seminaristico, hanno anche riguardato momenti di visita sul territorio, fra cui ad esempio la visita al Museo Civico Archeologico “G. Ferraresi” di Stellata". Alla lezione conclusiva ha portato il proprio saluto anche il neo presidente Utef, Antonio Raimondo: "Tanti complimenti a Bondeno perché i relatori sono stati estremamente soddisfatti".

cl.f.