M5s: "Daini, stop alla cattura"

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"Richiedere all’Ente Parco del Delta del Po di ritirare l’avviso per la cattura e la delocalizzazione dei daini presenti nel territorio del Parco". È questa la richiesta, contenuta in una interrogazione del Movimento 5 Stelle alla giunta regionale riguardo il destino dei daini. Un argomento che sta facendo particolarmente discutere e sul quale è intervenuta a più riprese la Rete a tutela dei daini di Lido di Classe e di Volano, a seguito della pubblicazione della indagine di mercato ‘per l’affidamento in concessione della cattura e delocalizzazione di esemplari di daino’ sull’Albo pretorio dell’Ente Parco Delta del Po – Emilia Romagna. Nell’interrogazione, il Movimento 5 Stelle informa come, "fra le misure di delocalizzazione contemplate dal bando indetto dalla direzione del Parco, vi sia anche l’uccisione, la macellazione e la vendita della carne dei daini prelevati nella zona del Parco del Delta del Po e, più specificamente, nella Pineta di Classe e nell’area del Lido di Volano. Condannando nettamente l’opzione dell’uccisione, il Movimento 5 Stelle auspica un’azione di concerto con i competenti Ministeri per modalità di contenimento non cruente e richiamano al mix di soluzioni proposte dall’Ente nazionale protezione animali".