"Malika Ayane ha riportato la gente in piazza"

Il sindaco Baldini sottolinea il ritorno dei visitatori dopo la pandemia, grazie agli appuntamenti proposti dalla tradizionale fiera

Migration

ARGENTA

di Carlotta Gamberini

Dopo un paio d’anni complessi legati all’emergenza pandemica, la 65esima edizione della Fiera di Argenta torna ad attestarsi ai livelli pre-Covid. "Una Fiera che vuole essere spettacolo ma soprattutto stare insieme" - spiega il Sindaco Andrea Baldini, simbolicamente inaugurata in Piazza Giovanni XXIII all’interno del Villaggio del Volontariato, a testimonianza del grande impegno della comunità argentana in termini di associazionismo e terzo settore.

E’ il concerto di Malika Ayane ad avviare la rassegna venerdì sera sul palco di una gremita Piazza Garibaldi, raccogliendo un pubblico di tutte le età attento ed euforico. "L’affluenza di questa sera ci dà grande coraggio perché ricominciare a fare dei concerti dopo gli anni vissuti non è facile e c’è bisogno di una presenza come quella che sto vedendo ora", ha osservato Baldini poco prima dell’ingresso della cantante milanese. Con un outfit completamente nero - vestito, guanti e tacchi alti - Malika Ayane ha aperto la sua esibizione con tre brani che lei stessa collega a "tre estati incredibili" "Ma mai quanto questa" ha aggiunto al microfono "che ha rappresentato il rilancio dopo un periodo di immobilità". L’artista e la sua band hanno regalato al pubblico una serata a cura di ottimi ricordi e festeggiamenti. Sabato sera Piazza Marconi ha ospitato lo showcooking di Tracy, vincitrice di MasterChef 11, e questa sera sarà la volta del comico e cabarettista Gabriele Cirilli.

L’intero programma della Fiera è stato creato su misura di Argenta con il contributo di You Servizi, un’agenzia di organizzazione eventi e booking che, assieme all’Amministrazione Comunale, ha dato vita ad una tre giorni completamente dedicata alla cittadinanza. Musica, intrattenimento, cultura ed enogastronomia, ma anche conoscenza e crescita. Una collaborazione intenzionata a dare il massimo che ha permesso di unire varie esperienze ed esigenze, in un clima di entusiasmo e voglia continua di migliorare. "Le persone stanno rispondendo all’invito a partecipare, ho l’impressione che il centro si sia rianimato e che ci sia voglia di ricominciare a fare festa", ha concluso Baldini.