FRANCO VINCENZI VANINI
Cronaca

Maltempo, allerta rossa. Torna la piena, paura a Campotto. Baldini: "E’ prevista altra pioggia"

Ieri ha fatto capolino anche un timido sole, ma la situazione nella zona resta di massima attenzione. I residenti: "L’altro timore riguarda la viabilità. Le strade peggiorano, c’è il rischio di rimanere isolati" .

Ieri ha fatto capolino anche un timido sole, ma la situazione nella zona resta di massima attenzione. I residenti: "L’altro timore riguarda la viabilità. Le strade peggiorano, c’è il rischio di rimanere isolati" .

Ieri ha fatto capolino anche un timido sole, ma la situazione nella zona resta di massima attenzione. I residenti: "L’altro timore riguarda la viabilità. Le strade peggiorano, c’è il rischio di rimanere isolati" .

di Franco VaniniFERRARALa situazione della rete idrica è sotto controllo, si tira un sospiro di sollievo in provincia. E’ quanto è emerso dall’incontro dei sindaci in Prefettura per valutare l’evoluzione della piena del Reno e dell’Idice. Il rischio di ripiombare nell’incubo c’era tutta. Dalla mezzanotte era sta stata emessa l’allerta rossa per il territorio argentano, già messo a dura prova da ripetute alluvioni e danni ingentissimi, soprattutto nella frazione argentana di Campotto. Si temevano forti e persistenti temporali in Appennino, ma anche in pianura, che avrebbero potuto portare significativi colmi di piena nei nostri fiumi. E così è avvenuto, tanto che il Comune di Argenta aveva messo in pre-allarme e tenuto aperto il Centro Operativo Comunale, tenendo monitorata la situazione con il supporto dell‘Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile. "Stamattina, mentre andavo a lavorare, alle 7.30 era in atto una piena – è il ricordo di Roberto Giuliani, residente a Campotto – Ho visto gli addetti all’opera con il "ragno", una gru speciale, per la rimozione di alberi e ramaglie che avrebbero potuto ostruire il corso del fiume". "Ha piovuto molto per tutta la notte ed è prevista pioggia anche oggi. I fiumi sono sotto soglia 2 e quindi sotto controllo, ma rimane alta la preoccupazione perché si prevede nel corso della giornata un innalzamento del livello dei fiumi, chiedendo la collaborazione della popolazione nel caso in cui il livello diventasse pericoloso". In realtà dopo questo video postato su Facebook dal sindaco di Argenta, Andrea Baldini, ha fatto capolino un timido sole e tutto sta lentamente rientrando nella norma.La conferma arriva da Alessandro Mazzanti, un imprenditore che coraggiosamente continua a lavorare a Campotto nonostante i disagi, ma moglie e figli si sono trasferiti ad Argenta per non sobbarcarsi tutti i giorni uno sfiancante viaggio di andata e ritorno. "Il livello dell’Idice è altino – sottolinea dopo un controllo verso le 14 – ma non desta preoccupazioni. Molto più basso rispetto all’ottobre scorso, quando ci fu l’ondata di piena e l’alluvione. A ponte Sant’Antonio il fiume è pulito, significa che è stato ripulito il letto dell’Idice da alberi, arbusti e ramaglie. Ogni volta che piove c’è un po’ di paura. L’altro timore riguarda la viabilità: le strade peggiorano continuamente, è necessario si intervenga il prima possibile per evitare di rimanere completamente isolati. Dicono che faranno interventi di ripristino, ma il tempo passa e non succede niente". Un’altra notizia negativa per Campotto arriva dalle strutture culturali e ambientaliste. Il Museo delle Valli è ovviamente chiuso, ma non riaprirà prima di almeno due anni. L’ha comunicato il sindaco Andrea Baldini nel consiglio comunale di mercoledì scorso. Il sopralluogo dei tecnici della Soprintendenza alle Belle Arti del mese scorso non ha lasciato spazio alla speranza. Non si riescono neanche a quantificare i danni, in quanto l’acqua che ha allagato il piano terreno non si è ancora ritirata. L’allestimento ricettivo del piano terreno è stato spazzato via, il Comune dovrà quindi trovare le risorse per il riallestimento e mettere il Museo nelle condizioni di riaprire al pubblico.