Maltempo, risarcimenti con i minuti contati

Danni della tromba d’aria, tempi molto stretti per avere i rimborsi. Il Comune incontra i cittadini per spiegare come fare

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Lo sportello del municipio, per chi ha subito danni a causa del maltempo dalla bufera del 17 agosto e dalle precipitazioni e dagli allegamenti del 19, è aperto tutti i giorni da martedì 7 dicembre. Ma ogni giorno sono più di una quarantina i cittadini che si presentano e sono tantissime le telefonate di richieste di informazioni. Ecco dunque che, per far fronte ad una valanga di richieste, il sindaco Simone Saletti e i tecnici del Comune hanno pensato di organizzare un incontro pubblico, domani, alle 14.30 alla Sala 2000 di viale Matteotti a Bondeno, per spiegare come compilare i moduli. Ai cittadini colpiti dalla tromba d’aria spettano infatti, fino a 5mila euro di sostegni.

La scadenza per la presentazione della richiesta è fissata alla mezzanotte della Vigilia di Natale: una finestra di tempo molto stretta. Perché?

"I tempi sono dettati dalla Regione che a sua volta ha ricevuto la scadenza dalla Protezione civile nazionale. I sindaci hanno chiesto la possibilità di slittare di un altro mese, vista la vicinanza alle festività, ma non ci è stato concesso. E’ una cosa non derogabile. Per questo abbiamo pensato di creare un servizio in più ai cittadini".

Da qui l’incontro di domani alla Sala 2000?

"Riteniamo che una giornata dedicata a spiegare ogni perplessità dei cittadini sia fondamentale per rimanere all’interno della scadenza e per compilare la modulistica nella maniera più appropriata. In questi giorni, dallo sportello del municipio, abbiamo visto che almeno tre quarti delle persone che si presentano non hanno diritto al contributo. Qualcuno ha case inagibili da prima del temporale. Perdono tempo loro e fanno perdere tempo agli altri. Inoltre a tutti stiamo spiegando le stesse cose perché non tutti hanno dimestichezza con la burocrazia"

Avete fatto una stima di quanti privati avranno diritto a questo contributo?

"Non abbiamo modo di saperlo, perché c’è tempo fino al 24 dicembre. Le richieste continuano ad arrivare. Nei giorni successivi al maltempo la stima complessiva dei danni è stata di quaranta milioni di euro di cui circa 2 milioni alle opere pubbliche, circa 13 milioni di euro ai privati, gli altri ad agricoltura ed aziende". Nel frattempo le sono intervenute per il pubblico e anche per qualche privato".

Come sarà organizzato l’incontro di domani?

"Spiegheremo a tutti, in diretta, con una simulazione, come si compilano i moduli. Cercheremo subito di chiarire chi ne ha diritto e chi no. Sulla base dell’andamento di questa settimana abbiamo deciso di dare in maniera trasparente e chiara gli strumenti per consegnare la domanda correttamente compilata, oltre tutto in questa occasione mettiamo a disposizione un corposo numero di moduli, così li può ritirare"

L’obiettivo?

"Fare in modo che chi ne ha diritto si assicuri il contributo. Vogliamo garantire a più famiglie possibili questo primo aiuto". Claudia Fortini