FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Maltratta la ex, fidanzato rischia il processo

Approderà a breve davanti al giudice la vicenda che vede protagonista un’imprenditrice cinquantenne ferrarese, presunta vittima di maltrattamenti da...

Approderà a breve davanti al giudice la vicenda che vede protagonista un’imprenditrice cinquantenne ferrarese, presunta vittima di maltrattamenti da...

Approderà a breve davanti al giudice la vicenda che vede protagonista un’imprenditrice cinquantenne ferrarese, presunta vittima di maltrattamenti da...

Approderà a breve davanti al giudice la vicenda che vede protagonista un’imprenditrice cinquantenne ferrarese, presunta vittima di maltrattamenti da parte dell’ex compagno. Chiuse le indagini, la procura ha chiesto per l’uomo il rinvio a giudizio. La data cerchiata sul calendario è il 2 luglio, quando il caso giungerà all’attenzione del giudice dell’udienza preliminare Silvia Marini.

I fatti al centro della querela depositata dall’imprenditrice iniziano nell’ottobre del 2022. In quel periodo la donna (difesa dall’avvocato Vasco Sisti) intreccia una relazione con l’imputato. Per un anno il loro rapporto va avanti senza scossoni fino a quando, nell’ottobre del 2023, le cose iniziano a cambiare. Da quel momento partono i soprusi e le violenze.

Il primo episodio risale proprio alla fine di ottobre 2023. Al culmine di una lite, il compagno l’avrebbe afferrata per il collo, iniziando a sbatterla con forza contro un mobile a vetri. A marzo del 2024, un’altra discussione degenera in violenza. La donna riferisce di aver discusso con il fidanzato in merito a una questione economica. In quel contesto, i toni si sarebbero alzati fino a quando lui le avrebbe sferrato uno schiaffo al volto. A fronte di una sua reazione di difesa, l’avrebbe infine scaraventata sul letto, bloccata salendole sopra con il peso del corpo e riempita di ceffoni.

Ma l’episodio più pesante si sarebbe verificato nel settembre del 2024. Nel corso dell’ennesimo litigio, le avrebbe rovesciato sul capo una bottiglia di birra per poi spingerla a terra, schiacciarle il volto con un piede e prenderla a calci.