Manuel Lorenzo Ntube funerale, strazio e commozione: "Resterai nel nostro cuore"

Chiesa gremita a Quartesana per dare l'ultimo saluto al 16enne giovane promessa del Padova Calcio, che ha perso la vita il 30 novembre scorso investito mentre era in bici con un amico

Ferrara, 17 dicembre 2022 – Una comunità intera e tanti giovani per l’ultimo saluto a Manuel Lorenzo Ntube 16 anni. I funerali si sono tenuti nel pomeriggio odierno a Quartesana (Ferrara) nella chiesa di ‘San Giovanni Martire’ divenuta troppo piccola al cospetto della folla giunta per dare l’ultimo saluto al giovane (foto) deceduto il 30 novembre scorso, investito in via Pomposa mentre era in bicicletta. Nella chiesa gremita, la bara del feretro di Manuel era coperta da rose bianche e la maglia del calcio Padova, a fianco tutti i suoi compagni di squadra dell’Under 17 in divisa sociale, mentre nei banchi davanti i compagni di scuola della 2^ B dell’istituto Einaudi.

Il funerale del giovane calciatore del Padova
Il funerale del giovane calciatore del Padova

In prima fila la famiglia in un composto dolore, la mamma Sabrina Buzzoni, il padre Felix Ewan Ntube, il fratello Michael e sorella Melissa. Tra i presenti una rappresentanza dell’Olimpia Quartesana, dove Manuel è cresciuto calcisticamente prima di approdare al Calcio Padova, giocatori dell’Albino Leffe, dove milita il fratello Michael e tantissima gente comune del paese, per l’amministrazione comunale di Ferrara, il vicesindaco Nicola Lodi.

Nel corso della cerimonia l’omelia di don Vittorio Serafini, parroco di Quartesana, ha letto un ricordo di Manuel ripercorrendo i momenti vissuti nella comunità e non solo: “Una notte che ha stravolto la vita di tre famiglie, quelle del povero Manuel, Edoardo, che auguriamo una pronta ripresa e dell’investitore, oltre al gruppo degli amici di scuola, il calcio Padova e Quartesana. Manuel era un ragazzo solare, di compagnia e dai tanti sogni, uno particolare diventare calciatore, per me era normale chiedere a lui del suo fratello maggiore, la sua risposta era sempre ‘io diventerò più bravo di lui’”.

Il fratello Michael ha letto una lettera rivolta all’amato fratello, suddiviso tra ricordi, amore e insegnamenti: “Ciao Manuel, quanti ricordi di gioventù trascorsi insieme, quando giocavamo fuori in campagna o in casa, tu avevi grinta da vendere, volevi sempre vincere. Eri una persona bella e pura con tanta energia, tanto da essere nel cuore di tutti, guarda in quanti sono oggi per salutarti. Manuel era un grande”.

A prendere la parola anche la sorella, Melissa che ha ricordato diversi momenti intimi e vissuti in famiglia con il fratello, con qualche malinconico sorriso. All’uscita del feretro un fragoroso applauso dei presenti, che idealmente hanno rivolto un abbraccio a tutta la famiglia di Manuel, mostrando vicinanza oltre una profonda commozione.

La tragedia è avvenuta mercoledì 30 novembre lungo via Pomposa dopo essere stato travolto da un'auto che non si è fermata dopo l’impatto mortale, qualche ora dopo il conducente si è costituito.