Ferrara 24 aprile 2021 – Non è riuscita a tornare dov’era nata prima di morire, Maria Ilva Biolcati , 82 anni il prossimo 17 luglio, per tutti la Pantera di Goro, paesino di tremila abitanti nel delta del Po ferrarese dove l’acqua incontra il cielo. Milva la rossa , grande cantante e attrice di classe con Giorgio Strehler e il suo ‘Piccolo’, voce vellutata per Astor Piazzolla , Franco Battiato e un’infinità di successi per una carriera lunga più di cinquant’anni con 170 album incisi.
Morta Milva, addio alla 'pantera di Goro'
Artista completa, appassionata e fiammeggiante come il rosso ramato dei suoi capelli, lascia la figlia Martina , avuta con Maurizio Corgnati suo pigmalione e primo grande amore della sua vita. Dal 2010 si era chiuso il sipario sulla sua carriera e sulla sua vita privata, per motivi di salute, ma la fama conquistata a colpi di serate e di successi l’ha resa e la rende indimenticabile.
Due anni fa proprio Martina, rappresentò mamma Milva a una serata organizzata dal comune di Goro per gli 80 anni di Milva. Mancava da vent’anni, Martina, ma il calore dell’affetto dei goresi la avvolse in un abbraccio commovente . "E’ stato un viaggio nella storia artistica di mia madre – confidò emozionata commentando l’interpretazione di canzoni di Milva da parte di diversi artisti locali". Goro la piange e la ricorda per quella che era: una ’Pantera’ sempre pronta a graffiare con una voce potente e bellissima.
"Con Milva scompare un'interprete raffinata e straordinaria. Una voce intensa e inconfondibile, amata dal pubblico e che in oltre mezzo secolo di successi ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo, dividendosi tra musica leggera, d'autore e opere teatrali”.
Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Milva, al secolo Maria Ilva Biolcati, cantante e attrice teatrale.
Il sindaco Viviani: "Le dedicheremo un luogo pubblico"
"Stiamo valutando di lasciare un ricordo indelebile nella comunità di Milva. Vedremo se una piazza, un teatro o una via, faremo una serie di considerazioni, ma siamo senza dubbio intenzionati a renderle omaggio in questa maniera". Lo afferma Diego Viviani, sindaco di Goro, "Milva - racconta il sindaco - a partire dal nome, ha sempre tenuto un legame con Goro e questo ci riempie di orgoglio perché ha portato il nostro nome sui palcoscenici più prestigiosi a livello internazionale. Senza dubbio noi le saremo eternamente grati per questo. Lei quando poteva, compatibilmente coi suoi impegni di lavoro, veniva a farci visita e ha sempre dimostrato un legame affettivo con le proprie radici". "Milva - aggiunge il primo cittadino - ha iniziato facendo la gavetta, esibendosi coi gruppi locali fino ad arrivare a calcare i palcoscenici più prestigiosi. Ha fatto tutto il percorso fin dall'inizio e forse per questo ha dato grande considerazione al posto in cui è nata".
Bonaccini: "Una figlia dell'eccezione tradizione canora dell'Emilia Romagna"
“Una figlia dell'eccezionale tradizione canora dell'Emilia-Romagna- ricorda Bonaccini-, dove iniziò la propria carriera tra i locali del ferrarese e di Goro, il suo paese natale”. Nel corso della sua carriera, durate più di 50 anni e conclusasi nel 2012, Milva è stata popolare non solo in patria ma anche all’estero, portando la musica italiana in particolare in Germania e Francia, Paesi dove ha ricevuto anche importanti onorificenze pubbliche per i suoi meriti artistici, Grecia, Spagna, Giappone, Corea del Sud e Sudamerica. È l’artista italiana con il maggior numero di album realizzati, in totale ben 173, e complessivamente ha venduto oltre 80 milioni di dischi. “Esprimo le più sentite condoglianze alla figlia Martina e a tutti i familiari, a nome personale e di tutta la comunità regionale”, conclude il presidente Bonaccini.
Orietta Berti: "Ha portato la canzone italiana nel mondo"
Milva "l'ho sempre stimata come una voce bellissima, una bella donna di grande presenza e soprattutto per aver portato nel mondo la canzone italiana. Purtroppo se ne va una grande artista". Così Orietta Berti commenta la scomparsa della cantante ferrarese. "Purtroppo - aggiunge - non la conoscevo e non ero in confidenza come lo sono con colleghe e amiche come Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, Gigliola Cinquetti. Milva era di un'altra generazione; ha cominciato prima e andava spesso all'estero. In Italia era di frequente invitata come ospite d'onore. L'ultima volta che l'incontrata di persona è stato a Ciak si canta, ma penso fosse già ammalata".