
La cerimonia in piazza a Masi Torello, con il sindaco Samuele Neri e la delegazione del team storico del Corso Centauro, impegnata nella riscoperta degli eroi dell’Aeronautica
Masi Torello ricorda il maggiore Cesare Toschi. In paese di recente c’è stata una visita molto speciale: una delegazione del team storico del Corso Centauro, il generale Carlo Paolo Pavone, il tenente colonnello Carlo Sacchetti e il tenente colonnello Giovanni Franchini, impegnata nella riscoperta e valorizzazione delle figure che hanno fatto la storia dell’Aeronautica Militare italiana. Tra queste, spicca con orgoglio il nome del maggiore Cesare Toschi, valoroso pilota, decorato con la medaglia d’oro al valor militare. Nei giorni scorsi, il sindaco Samuele Neri, insieme alla Giunta, ha incontrato ufficialmente i rappresentanti del team presso la sede comunale. L’incontro è stato un momento di profonda riflessione sulla memoria storica e sull’importanza di tramandare alle future generazioni il ricordo di chi ha servito il Paese con coraggio e onore. Nato da Egidio Toschi e Teresa Guerra, Cesare Toschi fu ammesso nel 1925 alla Regia Accademia Aeronautica, nata appena due anni prima, nel 1923, insieme alla costituzione della Regia Aeronautica come Forza Armata indipendente. L’Accademia, inizialmente situata a Livorno nella sede della Regia Marina, venne poi trasferita alla Reggia di Caserta. Dopo un rigoroso percorso formativo, Toschi fu promosso sottotenente nel 1928 e, dopo il completamento dell’addestramento di volo, conseguì il brevetto di pilota militare. Cadde nell’adempimento del dovere, lasciando un segno indelebile nella memoria dell’Aeronautica e della sua comunità d’origine e fu insignito della massima onorificenza: la medaglia d’ora al valor militare. A Cesare Toschi è intitolata la piazza principale di Masi Torello sulla quale si affaccia, oltre al municipio, la casa in cui nacque nel 1906, quando ancora il paese era frazione di Portomaggiore. In questa piazza, nel 2008, il comune di Masi Torello ha dedicato alla memoria del maggiore Toschi un monumento bronzeo.
Franco Vanini