Ballerino e dj, il ministro Franceschini dà spettacolo al suo matrimonio

A Sutri (Viterbo) si è lanciato in passi di danza con la neo sposa Michela Di Biase, poi ha selezionato la musica per gli invitati. Non è mancato un momento ferrarese, con la recita di una 'zirudela' FOTO: le nozze

Il ministro Dario Franceschini balla con la neo sposa Michela Di Biase

Il ministro Dario Franceschini balla con la neo sposa Michela Di Biase

Ferrara, 14 settembre 2014 - E' un ministro inconsueto, che balla e si mette alla consolle del disc-jockey. Protagonista Dario Franceschini, che durante il rinfresco nuziale si è cimentato anche in passi di danza con la neo sposa Michela Di Biase, sulle note di una fisarmonica. Poi ha preso il posto del dj per proporre agli ospiti, riuniti in un casale nei pressi di Sutri, la cittadina laziale dove si è svolta la cerimonia, i propri brani preferiti.

Ma non è mancato, nel pomeriggio di festa, neppure un momento tipicamente ferrarese, con la recita di una tradizionale 'zirudela', la filastrocca che corrisponde agli stornelli romaneschi. Autrice della poesiola, la cugina di Franceschini Valeria Vitali (popolare attrice del Lodovico e delle commedie dialettali).

Ecco il testo completo, accolto da un tripudio di applausi: "A frara al j'era un putacin svelt, sgagia' ....un bel biundin. Al zugava,sbandierava,al j'era anch un purtierin.... Pina ad libar la so ca'... la cultura ha respira' e dal grand Zorz ha impara' la bleza dla curiosita'. Al cureva in za' e in la' dal bascomad a la sufita respirand a pin palmun al parfum dla carta scrita . Coi so amigh a l'aventura andava in zir par la pianura con in t'al cuor al sentiment ad dar na man a la so zent. Par tant ann ha lavura' con in t'al cuor l'onesta' e in ment un mucc d'idei par sistemar un poch i quei. La bleza e la scritura j'e' i cumpagn dla so' aventura e par quest al s'ha regala' du beli fioli e di rumanz ad qualita'. Ma sicom la vita e' dura e an basta brisa la scritura l'e' dvanta' con gran misura al ministar dla cultura. In tal camin ad stal biundin l'e' cascada pina ad sol na bleza rara e pina ad cuor E inquo' nualtar frares a brinden, canten, salten par al nostar Dario e al so' ben!!!"

Ovviamente per Michela Di Biase è servita, in molti passaggi, la traduzione simultanea per comprendere i versi. In cambio, prima delle nozze, i parenti sardi della sposa avevano intonato a cappella il brano Non Potho Reposare dei Tazenda. La festa è durata sino a sera, ma già stamattina sia Franceschini che la Di Biase erano impegnati in incontri istituzionali. Il viaggio di nozze si terrà a Natale: destinazione per ora top secret, al budget provvederanno gli ospiti. Invitati a non fare regali di nozze ma proprio a contribuire alla luna di miele. Per Franceschini dunque l'incognita di una amichevole... spending review.