Roulotte, camper e panni stesi sul ciglio di via Bologna. È un accampamento in piena regola quello scoperto e sgomberato ieri mattina dagli agenti della polizia locale alle porte della città. L’attività è durata per tutta la mattina, per concludersi soltanto nel primo pomeriggio con ben dodici denunce per il reato di invasione di terreni ed edifici. Tutto è partito dalle segnalazioni di alcuni passanti e residenti. In tanti avevano notato l’insolito affollarsi di caravan e mezzi in quel parcheggio a ridosso di alcuni capannoni industriali, lungo una delle principali arterie di ingresso alla città.
Una volta raccolte le segnalazioni, il personale del comando di via Tassoni si è messo all’opera per capire cosa stesse succedendo. Arrivati nello spiazzo segnalato, gli agenti si sono resi conto della situazione, appurando la veridicità di quanto riportato dai passanti. Hanno quindi avviato tutti gli accertamenti del caso, relativi ai mezzi e alle persone presenti nel parcheggio, in un accampamento che è subito risultato abusivo e non aiutorizzato. L’attività di controllo e sgombero ha visto impegnate in tutto otto pattuglie, quattro intervenute la mattina e altrettante subentrate in un secondo momento, con il dilungarsi dell’attività. Al termine delle verifiche, sono scattate le denunce. A finire nei guai sono state appunto le dodici persone presenti nell’accampamento, che hanno dovuto lasciare l’area immediatamente. Ora dovranno rispondere dell’occupazione dello spiazzo di via Bologna.
A seguire le attività c’era anche il vicesindaco Nicola Lodi. "Il procedimento penale – dice l’amministrazione con delega alla Sicurezza – ottempera il decreto legge e sicurezza 113 del 2018, voluto dall’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha inasprito le norme in caso di stazionamenti illeciti sul territorio qualora gli occupanti siano superiori a cinque. In questi anni, con la polizia locale, siamo più volte intervenuti per smantellare ogni forma di accampamento non autorizzato, la linea è chiara e non ammette indietreggiamenti".
A Ferrara, scandisce il vicesindaco, "non c’è spazio per il degrado. Ringrazio chi continua a segnalare queste forme di irregolarità; con le operazioni portate avanti con grande efficacia dalla polizia locale si è diffuso un enorme sentimento di fiducia nella cittadinanza, che si concretizza con le chiamate. Così, tutti insieme, possiamo costruire sicurezza. I miei complimenti al comandante Claudio Rimondi e alle decine di agenti intervenuti tempestivamente questa mattina".
f. m.