Franco Mari, medico di medicina generale a Voghiera è anche un medico-vaccinatore
Ferrara, 20 luglio 2021 - Sei email in un mese. E tutte inoltrate a coloro che, secondo quanto dispone il ministero della Salute sul sito internet, sono gli addetti a rilasciare il green pass dopo la seconda dose di vaccino contro la Sars-Cov2. A questo si aggiungono le incessanti telefonate al numero verde (il 1500) per segnalare un problema attinente il Covid. Il problema è tutto sulla testa di Franco Mari, medico di medicina generale a Voghiera. Il professionista, nonostante si sia sottoposto lo scorso 26 gennaio alla seconda dose di Pfizer non riesce ad ottenere il ‘Green pass’ e il motivo di questa mancata ricezione è incomprensibile. «Un bel problema adesso che il Governo sta per varare il decreto che richiede la carta verde per poter accedere al ristorante e andare in vacanza" racconta il medico che si vede costretto a raccontare la sua ‘odissea’ al Carlino perché "fino ad oggi non sono riuscito a sbrogliare la matassa" dice e con rammarico aggiunge: "Così se qualcuno mi spiega come fare affinché io abbia il Qrcode mi farebbe un grande favore". Dal ristorante, al cinema l’elenco delle cose che il professionista rischia di non poter fare se non gli dovesse arrivare la carta verde è piuttosto lunga. "Dopo aver chiesto a mari e monti come poter avere la mia carta - racconta ancora - ho ricevuto, e per ben tre volte, una mail che riportava un codice che non era collegato all’identità del sottoscritto" puntualizza. "Si tratta di un’ingiustizia - commenta - perché tutti i colleghi che si sono vaccinati con me hanno il permesso mentre io non solo non ce l’ho ma non posso nemmeno programmare una vacanza. Se volessi andare, ad esempio, in Puglia come posso prenotare ora se non ho il green pass?". E ancora: "E se diventerà obbligatorio esibirlo anche solo per entrare al ristorante io dovrò stare fuori per un errore che non è mio?", chiede. Il dottor Mari inoltre vaccina i suoi pazienti. "Mi tocca anche assistere a questa beffa del destino: coloro che ho immunizzato hanno la carta, mentre io no". Così fa un appello: "Spero di avere le indicazioni quanto prima di cosa devo fare per ottenere la carta che mi permetterà, almeno, di poter fare tutto quello che fanno gli altri".