REDAZIONE FERRARA

Meis, domani alle 9 un convegno sul Novecento e i musei del futuro

Il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara organizza il convegno "Novecento di tanti, Novecento di tutti" per discutere il ruolo dei musei nel coinvolgimento attivo dei visitatori nella narrazione museale.

Meis, domani alle 9 un convegno sul Novecento  e i  musei del futuro

Una sala della mostra del MEIS “Ebrei nel Novecento italiano” (foto Luca Gavagna)

Domani alle 9 il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara organizza il convegno ’Novecento di tanti, Novecento di tutti. La narrazione partecipata dei musei del futuro’ presso il Meishop (via Piangipane, 81). Il convegno, realizzato grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura, metterà in dialogo grandi e piccoli musei italiani per capire in che modo le rispettive modalità espositive ed educative affrontano o intendono affrontare le sfide del futuro. La nuova definizione di museo approvata da ICOM a Praga nel 2022 mette più che mai al centro della vita dell’istituzione museale i pubblici, non più destinatari ma partecipanti attivi delle narrazioni museali. Una sfida che riguarda tutti gli istituti, ma che forse si fa più complessa per alcuni aspetti quando si parla di storia recente: come rendere partecipata e attuale la narrazione del secolo breve? Sono per questo individuate due sessioni; la prima incentrata sulle memorie contemporanee, ovvero i fatti storici che hanno segnato la Nazione, proponendo per questo le relazioni del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, del Parco Nazionale della pace e Museo Storico della Resistenza di Sant’Anna di Stazzema, del Polo del ‘900 di Torino, del M9-Museo del ‘900 di Venezia e del Museo per la Memoria di Ustica di Bologna; la seconda sessione intende invece indagare il ruolo dei musei nella narrazione del Novecento delle comunità etniche e religiose: ne discuteranno oltre al Meis, il Museo Interreligioso di Bertinoro, il Castello D’Albertis Museo delle culture del mondo di Genova e l’Associazione Musei Ecclesiastici Italiani. I posti sono limitati, chi desidera partecipare può accreditarsi scrivendo a ufficio.stampa@meisweb.it. Per l’ottenimento dei crediti formativi, gli insegnanti possono iscriversi sulla piattaforma SOFIA con il codice 95927.