
Il mercato di Stellata fa parte degli appuntamenti storici del territorio
Verso il riordino. Il mercato settimanale del martedì si conferma un appuntamento importante per il paese, un luogo di scambio e tradizione che anima il cuore della città. Ma servono più posti aiuto in centro per chi arriva e più spazio tra una bancarella e l’altra per chi, negli anni, ha qualificato la sua presenza sulla piazza. "E’ in fase una riorganizzazione del mercato settimanale – conferma il sindaco Simone Saletti - per restringere l’area in modo da dare la possibilità alle bancarelle di allargare il banco, di lasciare più spazio tra un banco e l’altro e liberare, dall’area mercantile, metà di Viale Repubblica in modo da generare più posti auto per permettere soprattutto agli anziani di essere più vicini. Tutto avviene in maniera concordata con le associazioni che rappresentano i lavoratori del mercato e i lavoratori stessi che abbiamo incontrato già due volte". Primi passi verso il riordino. Intanto una recente determina del Comune ha aggiornato la graduatoria degli operatori commerciali "spuntisti", ovvero coloro che partecipano al mercato ‘senza un posteggio fisso’, offrendo uno spaccato interessante sulla vitalità e la partecipazione a questo evento. Sono tanti. Troppi. Di fatto è la prova che il mercato di Bondeno è ‘appetibile’ per chi vende. Ad oggi sono 100 i posteggi disponibili per le bancarelle del mercato, 69 sono assegnati con concessione decennale e quindi, gli altri 31, sono destinati agli ‘spuntisti’ ovvero chi si presenta la mattina stessa. Ma quelli registrati sono ben 44: 33 nella categoria non alimentaristi, 7 nella categoria alimentaristi,1 nella categoria produttori. Ecco dunque che l’amministrazione comunale ha dovuto fare ordine stilando una graduatoria in base alle presenze annuali. L’assiduità premia. La precedenza si avrà in base al numero delle presenze. Nella categoria dei non alimentaristi, troviamo ad esempio operatori con una presenza consolidata da anni, uno dei quali con ben 528 presenze, a dimostrazione di un legame forte. Purtroppo, la graduatoria evidenzia anche un numero significativo di operatori con un basso numero di presenze, o addirittura assenti. Questo potrebbe essere dovuto a diverse ragioni, come la scelta di partecipare ad altri mercati. Nella determina l’obiettivo è chiaro: " L’Amministrazione Comunale, attraverso l’aggiornamento della graduatoria – si legge - intende valorizzare l’impegno degli operatori". Un mercato del martedì cresciuto negli ultimi due anni. Nel 2023 contava 92 posteggi totali, oggi sono 100. Ma si va verso la riduzione, puntando non sul numero ma sulla qualità.
Claudia Fortini