"Mezzo milione per la piscina Il Comune ci aiuti, se no si chiude"

L’appello lanciato dalla società. Nuova Sportiva che gestisce. da oltre due anni l’impianto. natatorio del paese

Migration

La società Nuova Sportiva, che gestisce la piscina comunale di Codigoro da oltre due anni, chiede "aiuto" al comune, proprietario dell’impianto, per non dover ridurre o peggio ancora chiudere l’attività del centro natatorio codigorese. "Sia ben chiaro - afferma il vicepresidente, con delega alle relazioni con le pubbliche amministrazioni, Luca Bosi - è una richiesta che abbiamo spedito a tutte e 14 le amministrazioni, dove gestiamo gli impianti e tra l’altro alcune hanno già dato ottime risposte, anche perché noi facciamo tutto alla luce del sole". Di quale cifra stiamo parlando? "Tra i 4 e 500.000 euro, non siamo qui a dire prendere o lasciare, ma siamo attorno a quell’importo su cui cominciare a fare dei ragionamenti. Basti pensare a quello che sta succedendo e che è successo. Il covid, con l’annullamento della presenze per dei periodi, e la successiva riduzione degli spazi, senza contare l’aumento di luce e gas, con bollette che sono passate da 7.000 euro al mese a 23.000. Sia ben chiaro non siamo qui a ricattare nessuno, siamo i primi a voler continuare a fare quello che facciamo da sempre ovvero gestire piscine, ma un riequilibrio del conto economico alla luce dei fattori imprevedibili per tutti, rispetto alle due precedenti annate è indispensabile".

Nell’impianto il comune aveva previsto e promesso lavori come il "cappotto" esterno che avrebbe consentito un risparmio energetico ma non è ancora stato fatto nulla. Nella piscina sono impiegati otto dipendenti e altrettanti vengono assunti per periodi sulla base degli accessi in piscina. L’impianto è frequentato da scuole e utenti che svolgono sia attività agonistica che solo per tenersi in forma, è diminuito l’afflusso sia per il covid che anche per la concorrenza di altre strutture. "La questione è quella che abbiamo già parlato col comune in un primo incontro - dice ancora il presidente - e giustamente l’amministrazione ha chiesto tempo per guardare nel proprio bilancio, ma anche noi non abbiamo troppo tempo da poter aspettare anche perché o programmiamo la prossima stagione".

Claudio Castagnoli