Milva cantò Astor Piazzolla Il volto conquista l’Italia

La cantante ritratta in un francobollo, la scintilla dello scatto a Ferrara. Autore dell’immagine è Caselli Nirmal, fotografo di scena del teatro Abbado

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Un francobollo celebra Milva: l’ispirazione arriva da Ferrara. L’immagine scelta per rappresentare la cantante, originaria di Goro, è stata tratta da una fotografia di Marco Caselli Nirmal, storico fotografo di scena dell’Abbado, realizzata nel 2001 proprio al Teatro Comunale di Ferrara durante lo spettacolo Milva canta Astor Piazzolla

Il 25 novembre sono stati emessi i francobolli per la serie tematica ‘Le eccellenze italiane dello spettacolo’, curata dal ministero delle Imprese e del Made in Italy e dedicata, oltre che alla cantante di Goro scomparsa nel 2021, a Lina Wertmüller, Raffaella Carrà, Franco Battiato, Carla Fracci e a Monica Vitti. Nel francobollo Milva è rappresentata durante un’esibizione musicale, delimitata, a destra, dal particolare di un disco in vinile. Il bozzetto è stato realizzato da Tiziana Trinca, prendendo spunto da una fotografia realizzata da Marco Caselli Nirmal al Comunale di Ferrara. "L’Archivio del Comunale, che a oggi comprende oltre 350mila immagini realizzate durante spettacoli e incontri avvenuti a Ferrara, custodisce un patrimonio della storia dell’arte e dello spettacolo – spiega il direttore artistico Marcello Corvino –. Come Fondazione del teatro siamo onorati che l’immagine scelta per rappresentare Milva sia stata realizzata proprio al l’Abbado". "Ho fotografato diverse volte Milva, anche nel contesto delle stagioni del Comunale – spiega Marco Caselli Nirmal –. Dalla selezione di diverse immagini, realizzate da altri fotografi, l’immagine scelta per il francobollo celebrativo è stata la mia, scattata il 3 novembre 2001 durante lo spettacolo Milva canta Astor Piazzolla al teatro Abbado". "Sono molto contenta che sia stata quella di Marco Caselli Nirmal l’immagine scelta per il francobollo – è il commento della figlia dell’artista, Martina Corgnati –. A essere ritratta non è la giovanissima Milva, è invece la cantante matura che nel gioco visivo richiama e invoca il suo pubblico".