FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Monetine come esca per i furti ‘Allontanati’ i ladri del parcheggio. Scatta il foglio di via per tre anni

I due erano stati sorpresi dalla polizia dopo aver derubato una donna nel posteggio del Famila. Stessa sorte per un giovane bloccato dopo aver truffato un’anziana con il trucco del finto incidente.

Il questore Salvatore Calabrese

Il questore Salvatore Calabrese

In tribunale se l’erano cavata con le scuse e un risarcimento alla vittima. Ma la stangata non ci ha messo molto ad arrivare. A poche ore dall’arresto di due uomini che avevano derubato una cliente nel parcheggio del Famila di via Bologna, il questore Salvatore Calabrese ha emesso per entrambi un foglio di via da Ferrara. Ora i due soggetti, entrambi italiani e residenti fuori provincia, non potranno tornare in città per i prossimi tre anni. Se si faranno sorprendere tra le mura estensi nonostante il provvedimento, saranno guai. I due, lo ricordiamo, furono colti in flagrante dai poliziotti della Mobile subito dopo aver rubato la borsetta a una donna nel parcheggio del supermercato. Per mettere a segno il colpo avevano usato una tecnica tanto semplice quanto efficace. Scelta la vittima, le si erano avvicinati con circospezione. Uno di loro, mentre il complice attendeva in macchina pronto a fuggire, ha fatto cadere alcune monetine di fianco alla malcapitata per poi segnalarle che aveva perso i soldi. L’istante di distrazione provocato da questo trucchetto era bastato al malvivente per impossessarsi della borsa che la donna aveva posato sul sedile dell’auto mentre era intenta a caricare le buste della spesa.

A mandare a monte il trucco furono, in quell’occasione, gli uomini della Mobile, che avevano seguito i due malviventi in quanto il Targa System aveva segnalato la loro vettura come sospetta. Un’indicazione che è stata decisiva e che ha permesso di beccarli con le mani nel sacco e arrestarli. All’indomani della cattura i due erano comparsi davanti al giudice, il quale aveva convalidato l’arresto e disposto per loro il non luogo a procedere dopo che la persona offesa aveva ritirato la querela a seguito di scuse e risarcimento. Scuse che però non gli sono bastate per evitare la stretta del questore, che gli vieta per un po’ di rimettere piede in città. Stessa sorte è poi toccata al ventenne campano arrestato alcuni giorni fa dopo aver truffato un’anziana in via Barlaam con la tecnica del finto carabiniere. Anche lui fu sorpreso – stavolta dai veri carabinieri – subito dopo il colpo e arrestato. Per lui, oltre all’obbligo di dimora nel Comune di residenza e un anno di pena patteggiata, è arrivato il foglio di via del questore per la durata di tre anni.

Federico Malavasi