Sarà disposta con tutta probabilità la prossima settimana l’autopsia sul corpo di Giancarlo Caranti, 75 anni, l’uomo trovato morto vicino alla rampa di accesso al pronto soccorso dell’ospedale Mazzolani Vandini, dove ci sono dei lavori in accorso, entrando quindi dall’accesso sbagliato in un’area di cantiere. Il pm di turno, Andrea Maggioni, per ricostruire esattamente la vicenda disporrà l’autopsia per capire se un intervento immediato, avrebbe potuto salvarlo, ma anche accertamenti approfonditi sull’area di cantiere dove è stato trovato il cadavere e sulle opportune segnalazioni di una zona con lavori in corso. Accertamenti anche su chi e se iscrivere nel registro degli indagati. Intanto, sempre per quanto riguarda i lavori al pronto soccorso, ieri l’Azienda sanitaria ha comunicato che la fase dei lavori che ha interesato la camera calda dall’11 dicembre scorso: "si protrarrà anche nel corso della prossima settimana e di conseguenza restano le modifiche alla viabilità già comunicate: la rampa di accesso è chiusa e l’accesso al pronto soccorso resta garantito dall’ingresso principale dell’ospedale".
CronacaMorto nell’area di cantiere, il pm disporrà l’autopsia