REDAZIONE FERRARA

Musica perseguitata. Martiri e melodie dai campi dell’orrore

Docenti e studenti del Frescobaldi protagonisti del concerto. Oggi nello splendido palazzo Naselli Crispi, via Borgo dei Leoni.

Un’ora prima del concerto è prevista una visita guidata gratuita di Palazzo Naselli Crispi

Un’ora prima del concerto è prevista una visita guidata gratuita di Palazzo Naselli Crispi

Nuovo appuntamento per la rassegna di concerti del Conservatorio di Ferrara, realizzata in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, nella splendida cornice di Palazzo Naselli Crispi, sede del Consorzio.

Oggi, alle 17.30, il concerto intitolato Musica Perseguitata e Patrimoni Musicali propone alcune composizioni di musicisti, in primis ebrei, che subirono forme di persecuzione negli anni immediatamente precedenti e durante la seconda guerra mondiale: Isko Thaler e Kurt Sonnenfeld internati nel campo fascista italiano di Ferramonti in Calabria, e Hans Gal nell’Isola di Man. A questi si aggiungono i musicisti internati militari italiani, alcuni dei quali ebbero la forza di comporre anche all’interno dei campi (in questo caso di area tedesca) come Giuseppe Selmi, e i compositori che, pur mantenendo il proprio ruolo istituzionale, si trovarono in difficili situazioni personali come è il caso di Luigi Dallapiccola, la cui moglie ebrea Laura, fu allontanata dal lavoro di bibliotecaria a seguito delle leggi razziali antiebraiche nel 1938. Tali lavori si alterneranno con due composizioni “simbolo” di riflessione sulla vita e di ricerca della pace, rispettivamente il Lied Der Lindenbaum di Schubert e il celebre spiritual Deep River. Interpreti sono Nicola Marzanati, Matteo Scovazzo mandolino, Ma Taizhe baritono, Carlo Alberto Bacchi, Giuseppe Fagnocchi pianoforte.

La riflessioneð 3338043626 (tramite l’invio di un messaggio Whatsapp). La rassegna prosegue fino al 12 giugno. Il programma è consultabile sul sito www.consfe.it e www.bonificaferrara.it.