Musica Pomposa, l’evento è salvo Si parte a luglio

Tra gli ospiti della rassegna anche Marescotti con un omaggio a Federico Fellini e Tonino Guerra

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POMPOSA

È stato scongiurato il rischio di non poter svolgere, per la prima volta in cinquantacinque edizioni, la rassegna ‘Musica Pomposa’, rimasta a lungo in bilico a causa del Covid-19. Anche in luglio e agosto si potrà quindi assistere agli eventi della tradizionale stagione concertistica che si svolge nel millenario complesso pomposiano. Lo afferma il sindaco di Codigoro Alice Sabina Zanardi: "A causa delle nuove modalità per il rispetto delle misure di salvaguardia ci sarà una riduzione dei posti – ha chiarito –, che potranno essere prenotati solo online. Avevamo avuto il permesso dalla Curia, nel calendario già predisposto a maggio, di poter svolgere concerti in chiesa, ma abbiamo dovuto rivedere tutto, anche perché sul palco ci può stare solo un certo numero di artisti". Tutti gli spettacoli saranno proposti nel cortile di fronte al palazzo della Ragione, sempre a ingresso gratuito con tre concerti e altrettante date definite.

"Contiamo di riproporre cinque concerti come previsto – prosegue – e a metà luglio ci sarà quello inaugurale anche se stiamo definendo gli ultimi dettagli. Vuole soprattutto essere un segnale di ritorno alla normalità, di una ripartenza anche per la cultura e gli artisti e i musicisti che la propongono, molto penalizzati da questa emergenza. Alcuni concerti che si potevano tenere in chiesa, spostati all’aperto non avrebbero la stessa resa acustica. Ma l’importante è ripartire ed è quello che vogliamo fare". Le date già certe sono quelle del 28 luglio con ‘Della natura e di altri incanti’ proposto dall’orchestra dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini che vede violino solista Mihaela Costea. Suoneranno, tra l’altro, le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi.

Il 4 agosto sempre alle 21.15 ‘Il Miele... dedicato a Federico Fellini e Tonino Guerra’, con Ivano Marescotti voce recitante accompagnato dall’Ensemble Duomo che propone Roberto Porroni chitarra, Pier Filippo Barbano flauto, Germana Porcu violino, Antonello Leofreddi viola, Marcella Schiavelli violoncello. Testi di Federico Fellini, Tonino Guerra e musiche di Nino Rota tratti dalle colonne sonore di Casanova ’70, Le notti di Cabiria, La strada, I vitelloni, Amarcord, 8 e 12. Il 18 o il 19 agosto (data ancora da definirsi) tocca al concerto ‘Dalla canzone al jazz, cosa accade quando il jazz incontra la canzone?’. Il pubblico verrà sedotto dalla versatile, suadente voce di Emilia Zamuner, da molti definita come la ‘Ella Fitzgerald napoletana’, in duo con Massimo Moriconi lo storico bassista di Mina. Il concerto propone canzoni italiane, standard e brani originali.