
L’esposizione presenterà rarissimi fossili, repliche di crani e scheletri in 3D
Alla scoperta dei dinosauri tra finzione cinematografica e scienza. In occasione dell’uscita al cinema del film ‘Jurassic World’, Ferrara si prepara con un evento a tema. Il 5 e 6 luglio le sale del Notorious Cinemas di via Darsena ospiteranno ‘Jurassic World - The Exposition’, una mostra curata da Enrico Fornasari e il suo gruppo studio. Tutti i dettagli del progetto, che unisce cultura e spettacolo, sono stati illustrati ieri nella residenza municipale dal vicesindaco Alessandro Balboni e dall’ideatore e organizzatore della mostra Enrico Fornasari, con la direttrice del Notorious Micol Trinchero.
"Siamo orgogliosi – così Balboni – di ospitare a Ferrara un evento così innovativo e coinvolgente. ‘Jurassic World’ non è solo un omaggio al cinema e alla scienza, ma anche un’opportunità per restituire vita e attenzione al nostro patrimonio culturale, come il Museo di Storia Naturale. È anche un gesto concreto per i nostri giovani, a cui vogliamo offrire strumenti di scoperta e partecipazione che contrastino l’isolamento e favoriscano la curiosità e il benessere".
Una due giorni che si propone come un’esperienza che unisce scienza, cinema e innovazione, portando i visitatori in un viaggio alla scoperta delle creature più incredibili mai esistite. L’esposizione presenterà rarissimi fossili di grandi dimensioni, repliche di crani e scheletri in 3D, una sezione cinefila dedicata al franchise Universal - direttamente dagli Universal Studios di Orlando, Florida - e una serie di installazioni interattive pensate per ogni età.
L’evento sarà attivo dalle 18.30 a mezzanotte, vedrà la partecipazione di numerosi ospiti: la cosplayer Silvia Santagostino, il progettista green Marco Cesari, e Lorenzo Divus, youtuber e divulgatore cinefilo, che inaugurerà il vero protagonista della mostra l’unico scheletro completo di Spinosaurus aegyptiacus. Non mancheranno attività didattiche a cura dell’Aps Didò, che contribuiranno a far rivivere, anche se momentaneamente chiuso per restauri, il Museo, attenzione alla riqualificazione degli spazi e alla lotta alla depressione giovanile, temi centrali dell’iniziativa.
Mario Tosatti