Noi non dobbiamo girarci dall’altra parte

"Spero solo che la fine della mafia non coincida con la fine dell’uomo". La citazione di Falcone.

Noi non dobbiamo  girarci dall’altra parte

Noi non dobbiamo girarci dall’altra parte

Adolescenti e la mafia... una risposta concreta. Noi ragazzi di 13 anni abbiamo cercato di dare una risposta a ‘tutto ciò, ma una sola parola sembra accomunare tutte le nostre risposte: “rispetto” per l’essere umano. Sicuramente la mafia ha radici solide, profonde, ma non per questo non può essere sconfitta. Ogni giorno noi giovani generazioni nutrite dal “latte della legalità”, possiamo aggiungere una tessera per terminare il puzzle che oscurerà per sempre il fenomeno mafioso. Lo stato , la scuola, la famiglia, ecco le tre istituzioni cardine in grado di distruggere l’illegalità e far trionfare l’essere umano, inteso come individuo in grado di vivere nel rispetto dell’altro , nella libertà di parola, pensiero, nel rispetto per ogni creatura, facendo quindi “sfoggio” di ciò che dovrebbe essere la sua vera natura. Non dimenticando le parole di colui che è diventato un simbolo per tutti noi: "La mafia non è affatto invincibile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine. Spero solo che la fine della mafia non coincida con la fine dell’uomo" (Giovanni Falcone). Noi adolescenti, noi che siamo il futuro, il domani, abbiamo compreso che la mafia deve essere combattuta giorno per giorno, casa per casa, in ogni luogo, anche a casa nostra, non dobbiamo abbassare la guardia, non dobbiamo "girarci dall’altra parte". Solo la consapevolezza collettiva della parola legalita’ potrà renderci vittoriosi , soltanto il coraggio di denunciare di essere in prima linea ogni giorno potrà renderci liberi.