"Non ti dimenticheremo". Fiaccole in cielo per Desirè

Ragazza morta nello schianto, lo strazio degli amici. Il funerale forse venerdì

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Non ce l’hanno fatta a sostenere lo straziante rito del riconoscimento della salma: quella di Desirè Baldi (nella foto), la figlia, morta sabato notte all’età di 19 anni, in un incidente sulla Statale 16. Era in compagnia, tornava da una serata trascorsa a ballare. Ma alle porte di Ravenna, in località Camerlona, un tragico destino se l’è portata via per sempre. I genitori, affranti, vi hanno rinunciato, demandando l’angosciante espletamento di tale compito ad altri familiari. "Non ce la siamo sentita, non ne avevamo la forza, enorme è il dolore che ci lascia questa disgrazia" spiega il papà Lorenzo Baldi, 65 anni, operaio di Soelia. Che, separato dalla moglie, e madre di Desire, abita in via Sant’Antonio. Un "dolore immenso" come ha affermato il sindaco Andrea Baldini, esprimendo così anche la vicinanza dell’intera comunità, stretta attorno al lutto per questa giovane concittadina, l’ennesima vittima della strada. Il padre, che tra l’altro ha annunciato le intenzioni di "adire per vie legali tese ad accertare eventuali responsabilità", ipotizza una data per celebrare il funerale. "Se confermato – afferma – è previsto per venerdì prossimo". Intanto si attende, disposta dal magistrato, un’eventuale autopsia sul corpo, che si trova ora all’istituto di medicina legale di Ravenna. Desire, appassionata di pittura e disegno, abitava in Via Circonvallazione, in un appartamento nell’edificio ex "Discoteca Nuovo mondo". Ci abitava con la madre, pensionata, ex addetta alle pulizie di uffici: Polanko Immacolata, detta Marisa, di origini domenicane, separata dal marito che risiede in via Sant’Antonio. Gli amici del Bar Cristal e gli ex compagni di scuola hanno lanciato in cielo fiaccole luminose in suo ricordo. "Non ti dimenticheremo mai" le loro parole.

Nando Magnani