Nonno Leonello muore a 107 anni

Bolognesi era il secondo uomo più longevo d’ Italia. Aveva vinto il Covid pochi mesi fa ma ieri non ce l’ha fatta

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Leonello non c’è più: ieri all’alba il suo cuore ha cessato di battere. Ora resta solo il ricordo indelebile di un uomo che ha segnato la storia di Argenta, attraverso due guerre mondiali, il duro lavoro nei campi, i sacrifici, battendo anche il Covid che lo aveva aggredito, ed affrontando 4 dosi vaccinali. Alla veneranda età di 107 anni, compiuti lo scorso 17 giugno alla Cra "O.P. Manica", dove era ospite, Leonello Bolognesi, detto "Leo", era considerato un’icona, un Matusalemme degli Italiani. Dall’alto del suo ultrasecolare traguardo, risultava essere il secondo cittadino più longevo della penisola. Prima di lui un tal Tripolino Giannini classe1913 di Cecina. Mentre Antonio Todde di Tiana (Sardegna) deceduto nel 2002 di primavere ne contò 112.

A lui va il pensiero di tutti gli operatori, amici ed amiche della struttura, della presidente di Coop. Serena, Chiara Bertolaso, che la gestisce, del coordinatore Stefano Montagnani, che hanno manifestato parole di cordoglio ai famigliari. Il sindaco Andrea Baldini ricorda Bolognesi: "È stato un onore conoscerti, stare con te ascoltare i racconti dalla tua lunga vita. Ma ora ti lasciamo andare con un sorriso: riposa in pace". Timido, cordiale e gentile con tutti, Leonello, cui piaceva la compagnia, originario di Codifiume, era celibe e senza figli. "Spedito al fronte, durante la campagna di Russia-è il racconto di un parente-dove poi per otto anni fu considerato disperso, è sopravvissuto al freddo grazie ad una cavallina che si stendeva vicino a lui per scaldarlo". Il funerale si terrà lunedì alle 9 alla chiesa di Santa Maria Codifiume.

Nando Magnani