Ferrara, 29 settembre 2024 – “Sparare alle nutrie dalle barche, benissimo. E’ un progetto che può dare ottimi risultati”, dice senza mezzi termini Alessandro Visotti, direttore di Coldiretti, da sempre in prima linea contro quella che definisce un’invasione.
E’ un progetto praticabile?
“Certo, stiamo studiando come applicare questo metodo di abbattimento insieme alle altre associazioni di categoria, alla prefettura, ai cacciatori ed alle guardie provinciali che dovranno coordinarlo”.
Perché sostiene sia efficace?
“Perché da una barca puoi sparare a questi roditori su entrambi gli argini dei canali, si risparmia tempo ed anche soldi”.
Lei durante la vostra manifestazione in piazza di qualche mese fa aveva parlato di due milioni e mezzo le nutrie nella nostra provincia. E’ così?
“Purtroppo è così. La situazione è fuori controllo, fuori controllo. Non si contano i danni, non si contano le telefonate che ricevo di agricoltori che hanno spaccato il trattore perché sono finiti in una buca fatta da questi roditori, perché magari il mezzo è franato in un argine. Le nutrie vanno eradicate, vanno abbattute per tornare almeno ad una situazione congrua. Affrontiamo danni anche del 30% delle colture e senza avere alcun risarcimento. Sparare dalla barca, magari”.