"Ospedale, i parcheggi siano gratis" Pedaci: "Il Comune non c’entra"

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"Assurdo che medici, infermieri e operatori sanitari siano di nuovo costretti a pagare la sosta nel parcheggio dell’Ospedale Santissima Annunziata". A intervenire dopo la nota del sindacato Fials che afferma che "l’Ausl finge di non vedere e il comune cerca di fare cassa", sono Luca Cardi e Alex Melloni, rispettivamente coordinatore e consigliere comunale della Lega, che annunciano un ordine del giorno al prossimo consiglio comunale. "Una scelta priva di senso voluta nel 2015 dall’ex sindaco Pd Piero Lodi che oggi il sindaco Accorsi conferma – dicono – . Dal 2020 il pagamento era stato sospeso per via dell’emergenza Covid, ma il 31 marzo di quest’anno, gli operatori sanitari si sono trovati a pagare regolarmente la sosta. Ora serve una scelta politica chiara". La Lega "dice no alla sosta a pagamento nel parcheggio dell’Ospedale – proseguono – . Per questo abbiamo presentato un documento per indirizzare sindaco e giunta nella giusta direzione: quella di chi lavora al servizio degli altri e non merita di pagare balzelli ingiusti. Chiediamo una proroga di sei mesi da subito, per arrivare poi ad un’ esenzione definitiva dal pagamento". E’ dunque l’assessore alla Sanità Mario Pedaci a rispondere. "Attribuiscono al Comune una scelta su cui non ha giurisdizione: l’ente di diritto è l’Ausl. Inoltre, c’è un ente gestore degli stalli blu che ha un contratto in essere. Non siamo noi l’interlocutore giusto ma l’Ausl. Giocando con le parole, stanno strumentalizzando la situazione sulla testa dei dipendenti Ausl di cui mi onoro anche di farne parte". E fa un po’ di storia. "La situazione di gratuità si era creata a causa della pandemia con un provvedimento nazionale di emergenza che a livello locale ha portato ad altri provvedimenti, iniziati con Toselli e poi con Accorsi perché l’emergenza ha attraversato questo periodo temporale – spiega – terminando l’emergenza, giuridicamente terminavano anche le situazioni che si erano create". L’assessore chiarisce anche che "la proprietà del parcheggio è dell’Ausl che, nel 2012, con un accordo tra enti pubblici, lo ha dato in concessione al comune" entrato poi a far parte delle aree concesse nel 2015 ad un’azienda per le strisce blu che tutt’ora ha un contratto in essere.

l. g.